Montelatici, Domenico; Buagni, Giovanni Francesco [Oth.]: Villa Borghese Fvori Di Porta Pinciana: Con l'ornamenti, che si osseruano nel di lei Palazzo, E con le figure delle Statue più singolari (In Roma: Per Gio: Francesco Buagni, 1700)

ipo Villa Borghefe
H<ec srussrà sugiens collabitur ; illa sororì
Immoritur>latethac}illam trepidare videres.
Vicino alla sadetta Statua segue vn letto di
damasco, e broccatello, onde volgendoci
con l’occhio dall’altro lato , mirali nell’an-
golo predo la porta» vn bullo antico di mar-
mo, rappresentante l'Imperator Gordiano
Giuniore. Dopo quello , & vna fenestra,
appariscono due Statuette ancor di marmo,
antiche, d’egual grandezza, la prima delle
quali è Cupido alato, con la faretra accan-
to ; e la seconda dimostra vn fanciullo , che
tenendo la delira sui petto inatto d’acco-
Harla alla bocca, quali voglia accennar lì-
lentio col dito indice lleso, vien per ciò cre-
duto Harpocrate.Dio del silentio . Fra que-
lle due Statue posa sopra vn piè di legno, ri-
coperto d’oro,& intagliato rutto con frutti,
e fogliami, vna Tauola di broccatello > lun-
ga sette palmi in circa, e larga poco meno
di quattro, sù la quale vien’appeso nel mu-
ro vn gran specchio quadro,fodrato, e guer-
nito con lapislazzoli, alabastri, broccatel-
lo , & altre pietre di valore , e con due co-
lonnette di breccia fine d’ordine Corinthio,
che reggono sopra di elio vn frótespizio,ab-
bellito con altre pietre sudette.Passàrala se-
conda fenestra, olseruasi vna grand’arca di
legno,finta di pietre mischie, e colorita con