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Defìrìtt'ione del Palazzo. 173
e due, alate , che reggono il ^tratto ancor
d'vn defonto. L’ottano contiene molte fi-
gure di donne meste, che piangono per la-»
morte di vno > che giace esanime sopra viu
letto, segue il nono di quattro figure ala-
te , due delle quali so/lengono in mezzo vn*
Aquila dentro vn tondo > con due vasi sotta
di frutti sparsi per terra, e con due Tigri se-
denti accanto. Et il decimo, simile alfe-
fio delli Ridetti , rappresenta anch’egli due
Nereidi à sedere sopra due Mostri marini.
Fra le sei fenestre superiorida i lari della_>
Loggia > vengon’ alzate nel quart’ ordine >
dentro à nicchie grandi ornate con conchi-
glie , & altri lauori di stucco, quattro Sta-
tue antiche di marmo , maggiori del natu-
rale; nella prima, vien figurata l’Abbon-
danza con vn cornucopia di frutti nella sini-
stra ; la seconda, e terza sono di Venere
ignuda, in atto d’vscir dal bagno , con va
vaso, & vn panno accanto à ciascuna;e l’vl-
timo rappresenta Cerere con le spighe, e pa-
paueri in mano,& il diadema in capo: oltre
à quelle da i lati delle medeme fenestre se ne
veggono altre quattro di mezzo rilieuo^ po-
lle nel muro, e sono ; cioè la prima à man di-
ritta, d'vn Console,ò siali Scriniario; d’vna-»
Donna appoggiata con la faccia su’l gom-
bito ; dall’altra parte, quella d’vna Sacerdo-
telsa; e l’vltima esprime vno de figliuoli di
Lao-