Real Museo Borbonico (6.1830)

di quel che manca, facendone com-
prendere quel eh' era nel!' intero. Gli
ornati della mensola; Y accurato lavoro
delle foglie di alloro che inghirlandano
i tori della base; il fogliame della cor-
nice , che per la sua inclinazione
fa credere essere appartenuta ad un
timpano ; i due delfini avviticchiati
intorno di un remo nel capitello com-
posito ; la novità, la bizzarria, F ele-
ganza del capitello ionico sono altre-
tanti pregevoli tipi da offerirsi alla
scelta de' più solerti architetti. La
solidità infine della costruzione del
cancello, rinvenuto nelle Terme Anto-
niniane, ci rammenta la robustezza e
l'eleganza con che eran trattati i me-
nomi ornamenti di quel vasto ediflzio.