RELAZIONE
DEGLI
SCAVI DI POMPEI
Da marzo 1862 a dicembre i855>
(xi'i Scavi di Pompei, sorgente perenne di monumenti e speranza
crescente de'dotti e degli artisti, vengon di recente ad arricchire il pa-
trimonio dell' archeologia e delle belle arti con la importantissima
scoperta di un antico tetto che ricuopriva parte della casa posta a destra
calando la così detta strada di Stabia. Questo edifizio è il primo che
si è scavato dopo V altro, del quale tenemmo parola nell' ultima rela-
zione (1) pubblicata nel XIV volume di questa opera, essendosene comin-
ciato lo scoprimento nel marzo del r852. Desso fu controsegnato col
n.° 57 (2), ed è il primo casamento che siasi scavato col lodevole metodo
(1) Fu anche l'ultima scritta dal nostro egregio collega cav. Bechi Architetto
Direttore degli Scavi, ahi! troppo inattesamente tolto al bene delle artistiche lu-
cubrazioni !
(2) Si truova questo edifizio indicato col n.° 5j per un plausibile sistema non
ha guari introdotto per dinotare con numeri progressivi gì' ingressi degli edifizì
sulle diverse strade di Pompei. Colla scorta di questi numeri si vedrà che sulla
stessa strada varie botteghe furono pure disotterrate , delle quali alcuna se non
faceva parte di questo edifizio , apparteneva allo stesso proprietario, come in altri
consimili casamenti frequentemente si osserva.
DEGLI
SCAVI DI POMPEI
Da marzo 1862 a dicembre i855>
(xi'i Scavi di Pompei, sorgente perenne di monumenti e speranza
crescente de'dotti e degli artisti, vengon di recente ad arricchire il pa-
trimonio dell' archeologia e delle belle arti con la importantissima
scoperta di un antico tetto che ricuopriva parte della casa posta a destra
calando la così detta strada di Stabia. Questo edifizio è il primo che
si è scavato dopo V altro, del quale tenemmo parola nell' ultima rela-
zione (1) pubblicata nel XIV volume di questa opera, essendosene comin-
ciato lo scoprimento nel marzo del r852. Desso fu controsegnato col
n.° 57 (2), ed è il primo casamento che siasi scavato col lodevole metodo
(1) Fu anche l'ultima scritta dal nostro egregio collega cav. Bechi Architetto
Direttore degli Scavi, ahi! troppo inattesamente tolto al bene delle artistiche lu-
cubrazioni !
(2) Si truova questo edifizio indicato col n.° 5j per un plausibile sistema non
ha guari introdotto per dinotare con numeri progressivi gì' ingressi degli edifizì
sulle diverse strade di Pompei. Colla scorta di questi numeri si vedrà che sulla
stessa strada varie botteghe furono pure disotterrate , delle quali alcuna se non
faceva parte di questo edifizio , apparteneva allo stesso proprietario, come in altri
consimili casamenti frequentemente si osserva.