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Lugano, P.: Le memorie leggendarie di Simon Mago e della sua volata
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.18743#0037
LE MEMORIE LEGGENDARIE 1)1 SIMON .MAGO ECC.
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Nuova, difese da due piccole inferriate, e su di esse leggesi una
moderna iscrizione che è concepita, in questi termini : IN QV E ST E |
PIETRE POSE | LE GINOCCHIA S. PIETRO | QVANDO
I DEMONII POKT(arono) | SIMON MAGO | PER ARIA. !
Ma. né il risultato dell'esame fatto nello scorso mese di
agosto sui due selci, che ricordano un episodio dei più salienti,
sul quale abbia giuocato con gran successo la fantasia del medio
evo, nè la iscrizione, del tutto moderna, che vi si legge al di
sopra, danno sicurtà alla leggenda del volo di Simon Mago:
chè anzi, permettono che s'infiltri nell'animo qualche po' di
diffidenza, la quale impaziente alla perfine che dal tempo e
dalle scoperte archeologiche indarno sia stato invocato un raggio
di luce, spinge la mente a rivolgersi al lume di critica sana e
ben ragionata, perchè, esaminati i racconti delle varie leggende,
possa stabilire quanto in esse vi sia di storico e di solidamente
provato. Che se le conclusioni della critica non corrisponderanno
del tutto all'aspettazione ed alle esigenze de' dotti e degli amanti
del vero, s'aspetterà a dir l'ultima parola quando miglior fortuna,
arriderà alle sollecite cure di chi va investigando con intelletto
d'amore le scarse vestigia della verità, tra le folte tenebre di
tempi andati e da noi lontani.
Le leggende di Simon Mago furono in modo speciale prese
ad esame, or sono pochi anni, come ben avvertì il eh. Mons. Du-
chesne, il 24 aprile 1881, nella Società dei Cultori di archeo-
logia cristiana in Roma, da coloro, che, per negare la venuta di
S. Pietro a Roma, la connettono co' leggendari racconti di Simone,
e da questi tanno dipendere quel gran fatto storico L Ma, come
i Bullettino di Ardi, crist, serie IV, anno I, (1882) p. 106 ; cfr. C. L. Vi-
sconti, Di un simulacro del Dio Senio Sancus, in Studi e Documenti di
Storia e Diritto, an. II, (1881), p. 120; Gamicci, Civiltà Catt., 19 no-
nembre 1881, p. 471-476; Bullettino dell'Istituto di Corrisp. Arclieoh, 1881,
p. 38 (adunanza del 25 febbraio); p. 65 (adunanza del 4 marzo).
Quale intendimento avessero gli autori che presero ad esaminare le
leggende Simoniane, appare evidente dalle loro opere e dalle conclusioni
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Nuova, difese da due piccole inferriate, e su di esse leggesi una
moderna iscrizione che è concepita, in questi termini : IN QV E ST E |
PIETRE POSE | LE GINOCCHIA S. PIETRO | QVANDO
I DEMONII POKT(arono) | SIMON MAGO | PER ARIA. !
Ma. né il risultato dell'esame fatto nello scorso mese di
agosto sui due selci, che ricordano un episodio dei più salienti,
sul quale abbia giuocato con gran successo la fantasia del medio
evo, nè la iscrizione, del tutto moderna, che vi si legge al di
sopra, danno sicurtà alla leggenda del volo di Simon Mago:
chè anzi, permettono che s'infiltri nell'animo qualche po' di
diffidenza, la quale impaziente alla perfine che dal tempo e
dalle scoperte archeologiche indarno sia stato invocato un raggio
di luce, spinge la mente a rivolgersi al lume di critica sana e
ben ragionata, perchè, esaminati i racconti delle varie leggende,
possa stabilire quanto in esse vi sia di storico e di solidamente
provato. Che se le conclusioni della critica non corrisponderanno
del tutto all'aspettazione ed alle esigenze de' dotti e degli amanti
del vero, s'aspetterà a dir l'ultima parola quando miglior fortuna,
arriderà alle sollecite cure di chi va investigando con intelletto
d'amore le scarse vestigia della verità, tra le folte tenebre di
tempi andati e da noi lontani.
Le leggende di Simon Mago furono in modo speciale prese
ad esame, or sono pochi anni, come ben avvertì il eh. Mons. Du-
chesne, il 24 aprile 1881, nella Società dei Cultori di archeo-
logia cristiana in Roma, da coloro, che, per negare la venuta di
S. Pietro a Roma, la connettono co' leggendari racconti di Simone,
e da questi tanno dipendere quel gran fatto storico L Ma, come
i Bullettino di Ardi, crist, serie IV, anno I, (1882) p. 106 ; cfr. C. L. Vi-
sconti, Di un simulacro del Dio Senio Sancus, in Studi e Documenti di
Storia e Diritto, an. II, (1881), p. 120; Gamicci, Civiltà Catt., 19 no-
nembre 1881, p. 471-476; Bullettino dell'Istituto di Corrisp. Arclieoh, 1881,
p. 38 (adunanza del 25 febbraio); p. 65 (adunanza del 4 marzo).
Quale intendimento avessero gli autori che presero ad esaminare le
leggende Simoniane, appare evidente dalle loro opere e dalle conclusioni