PIO FRANCHI de’ CAVALIERI
quale sono ben lontano dal voler dare più peso che non merita)
non sarebbe giusto peraltro accagionare il solo H. Egli l’ha
trovata nell’Ehrhard b e l’Ehrhard (salvo errore) l’ha tolta in
prestito dal Weyman 1 2.
Fra gii Atti dei martiri della persecuzione dì Decio, non
autentici, ma « beachtenswerte » lo H. pone il martyrium Co-
nonis, edito la prima volta, nel 1898, da Papadopulos Kera-
raeus 3 e poi riprodotto dal Gebhardt negli Ausgewàhlte Mdrty-
reracten (Berlin, 1902), p. 129-133 4. Ora a me pare che codesto
Martirio non abbia molto maggior valore di quello di s. Nestore,
coronato nella stessa provincia e nella stessa persecuzione. Dirò
di più, io penso che i due testi non sieno del tutto indipendenti
fra loro.
TI Martirio di Nestore, a cui accenno, non è quello greco
edito, di su il cod. Parigino gr. 1452, dall’Aubé (L'Eglise et
VEtat dans la deuxième moitié du 1IIC siècle, Paris, 1885,
p. 507-517) 5, il solo di cui faccia parola lo H. 6 (p. 470, nota 1),
condannandolo, a giustissima ragione, come un documento che
non può affacciare nessuna pretesa ad essere ascritto al terzo
secolo. Io parlo della versione latina - pubblicata da secoli -
d’una recensione del martyrium Nestoris molto diversa da quella
dell’Aubé, e che, sebbene non possa davvero dichiararsi auten-
1 Die altchristliche Litteratur u. ihre Erforschung von 1884-1900,
Freiburg i. B., 1900, p. 585.
2 In Historisches Jahrbuch, 17, 1896, p. 646.
3 ’A'idXsxxa 'IspoosLuy.iTLxv;; crra^ V, 384-388.
4 Doveva esser posto prima degli Atti di s. Cipriano, martirizzato
sotto Valeriano (a. 258).
5 L’aveva prima pubblicato in Bevue archéol., 1884, 10-20. Una re-
censione molto simile si trova nel cod. Moscovita 376 (Vladimir, p. 463),
f. 130-132, di cui ho sott’ occhio una fotografia.
6 Forse perché é il solo di cui tenga conto A. F. Gregg, The decian
persecution, Edinburgh a. London, 1897, p. 240-241, per quanto egli citi
ancora il testo latino.
quale sono ben lontano dal voler dare più peso che non merita)
non sarebbe giusto peraltro accagionare il solo H. Egli l’ha
trovata nell’Ehrhard b e l’Ehrhard (salvo errore) l’ha tolta in
prestito dal Weyman 1 2.
Fra gii Atti dei martiri della persecuzione dì Decio, non
autentici, ma « beachtenswerte » lo H. pone il martyrium Co-
nonis, edito la prima volta, nel 1898, da Papadopulos Kera-
raeus 3 e poi riprodotto dal Gebhardt negli Ausgewàhlte Mdrty-
reracten (Berlin, 1902), p. 129-133 4. Ora a me pare che codesto
Martirio non abbia molto maggior valore di quello di s. Nestore,
coronato nella stessa provincia e nella stessa persecuzione. Dirò
di più, io penso che i due testi non sieno del tutto indipendenti
fra loro.
TI Martirio di Nestore, a cui accenno, non è quello greco
edito, di su il cod. Parigino gr. 1452, dall’Aubé (L'Eglise et
VEtat dans la deuxième moitié du 1IIC siècle, Paris, 1885,
p. 507-517) 5, il solo di cui faccia parola lo H. 6 (p. 470, nota 1),
condannandolo, a giustissima ragione, come un documento che
non può affacciare nessuna pretesa ad essere ascritto al terzo
secolo. Io parlo della versione latina - pubblicata da secoli -
d’una recensione del martyrium Nestoris molto diversa da quella
dell’Aubé, e che, sebbene non possa davvero dichiararsi auten-
1 Die altchristliche Litteratur u. ihre Erforschung von 1884-1900,
Freiburg i. B., 1900, p. 585.
2 In Historisches Jahrbuch, 17, 1896, p. 646.
3 ’A'idXsxxa 'IspoosLuy.iTLxv;; crra^ V, 384-388.
4 Doveva esser posto prima degli Atti di s. Cipriano, martirizzato
sotto Valeriano (a. 258).
5 L’aveva prima pubblicato in Bevue archéol., 1884, 10-20. Una re-
censione molto simile si trova nel cod. Moscovita 376 (Vladimir, p. 463),
f. 130-132, di cui ho sott’ occhio una fotografia.
6 Forse perché é il solo di cui tenga conto A. F. Gregg, The decian
persecution, Edinburgh a. London, 1897, p. 240-241, per quanto egli citi
ancora il testo latino.