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A. MUNOZ
polo imberbe con tanica e imation bianchi a riflessi azzurri;
egli tiene la sinistra sotto il mantello, protesa ; e apre la destra
nel gesto della meraviglia. A sinistra un po’ lontano dal gruppo,
sorge una città, Gerusalemme, molto schematicamente disegnata,
con mura bianche merlate, e grande porta aperta ad arco tondo ;
dalle mura sporgono tre edifici, due case con tetti a tegole
rosse, e una piccola costruzione circolare azzura, sorretta da cinque
colonnine e sormontata da una cupola.
La miniatura illustra Matteo, XXI, 18-20.
I profeti. — Le cinque miniature hanno ai due lati, cia-
scuna due profeti, i quali, come nel Rossanense, stanno in piedi
tenendo con ^a sinistra un grosso rotalo spiegato che copre
tutta la parte inferiore del corpo. Nella prima miniatura a si-
nistra c’è Mosè (Mmugti), con nimbo aureo, con lunghi capelli e
barba neri, che ricorda un poco il tipo del Cristo nelle altre
miniature del frammento. Egli veste chitone bianco a riflessi
azzurri e imation che gli copre solo la spalla sinistra, tiene con
tutte le dita della 'sinistra la parte superiore del rotulo, e sol-
leva al di sopra di esso la mano destra, con l’indice e il medio
appuntati in atto d’indicare verso la scena che si svolge nel
mezzo. Sul rotulo si legge: Genesi, IX, 6 « [Ha;] ó b/.yéon y.lu.y
avvi toO oliiJ.y.zo' aùvou sxyu JzcrSTXt [òtjÓTt sv |"s]Lxóvt Ssou
S7i017ica TÒV àvS’ptOTCOV ».
All’estremità destra, nello stesso atteggiamento sta David,
A a A, con diadema aureo a doppia fila di perle bianche; egli
veste tunica aurea e clamide violetta, retta sulla spalla da
un’agrafe d’oro con perle bianche. Nel rotulo si legge: Salmo
CXY, 6 « Tòrto; svavriov Kuplou ó Sàvavo; tmv óctcov aùvoO ».
Nella seconda miniatura c’è a sinistra Mosè, la cui figura
è guasta; a quanto scrive l’Omont, pare ch’egli fosse imberbe.
Nel rotulo si legge: Esodo, XYI, 15 « [Kat] si-sv Mwugz);
[toì; ùtot; ’lopa^Xj. Ou~o; ò apro; o si—sv [8v srW/.s] Kópto; SoOvat
óp.tv tpaystv ».
A. MUNOZ
polo imberbe con tanica e imation bianchi a riflessi azzurri;
egli tiene la sinistra sotto il mantello, protesa ; e apre la destra
nel gesto della meraviglia. A sinistra un po’ lontano dal gruppo,
sorge una città, Gerusalemme, molto schematicamente disegnata,
con mura bianche merlate, e grande porta aperta ad arco tondo ;
dalle mura sporgono tre edifici, due case con tetti a tegole
rosse, e una piccola costruzione circolare azzura, sorretta da cinque
colonnine e sormontata da una cupola.
La miniatura illustra Matteo, XXI, 18-20.
I profeti. — Le cinque miniature hanno ai due lati, cia-
scuna due profeti, i quali, come nel Rossanense, stanno in piedi
tenendo con ^a sinistra un grosso rotalo spiegato che copre
tutta la parte inferiore del corpo. Nella prima miniatura a si-
nistra c’è Mosè (Mmugti), con nimbo aureo, con lunghi capelli e
barba neri, che ricorda un poco il tipo del Cristo nelle altre
miniature del frammento. Egli veste chitone bianco a riflessi
azzurri e imation che gli copre solo la spalla sinistra, tiene con
tutte le dita della 'sinistra la parte superiore del rotulo, e sol-
leva al di sopra di esso la mano destra, con l’indice e il medio
appuntati in atto d’indicare verso la scena che si svolge nel
mezzo. Sul rotulo si legge: Genesi, IX, 6 « [Ha;] ó b/.yéon y.lu.y
avvi toO oliiJ.y.zo' aùvou sxyu JzcrSTXt [òtjÓTt sv |"s]Lxóvt Ssou
S7i017ica TÒV àvS’ptOTCOV ».
All’estremità destra, nello stesso atteggiamento sta David,
A a A, con diadema aureo a doppia fila di perle bianche; egli
veste tunica aurea e clamide violetta, retta sulla spalla da
un’agrafe d’oro con perle bianche. Nel rotulo si legge: Salmo
CXY, 6 « Tòrto; svavriov Kuplou ó Sàvavo; tmv óctcov aùvoO ».
Nella seconda miniatura c’è a sinistra Mosè, la cui figura
è guasta; a quanto scrive l’Omont, pare ch’egli fosse imberbe.
Nel rotulo si legge: Esodo, XYI, 15 « [Kat] si-sv Mwugz);
[toì; ùtot; ’lopa^Xj. Ou~o; ò apro; o si—sv [8v srW/.s] Kópto; SoOvat
óp.tv tpaystv ».