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N 0 T I Z1E

Scavi nello catacombe romane.

Cimitero di S. Sebastiano.

Si sono continuati gii scavi in questo cimitero per lo
studio della grande memoria apostolica; ma di essi renderemo
conto diffusamente nel seguente fascicolo. Intanto diamo notizia
di alcuni ritrovamenti ivi avvenuti con i lavori di esplorazione.

Negli scavi eseguiti nel 1917 si rinvennero nei sepolcri della
Basilica di s. Sebastiano alcune iscrizioni cristiane che furono
pubblicate nel precedente fascicolo 1917, pag. 119.

Di una di queste che porta la data consolare dei 359, detti
quel solo frammento che si era allora rinvenuto; ma siccome
poco dopo si trovò l’altra parte del marmo che completa quel
testo, lo pubblicherò qui per intiero.

(Parte già pubblicata)

(Altro frammento)

EVSEBIO ET EPATIO CON
IIII • IDVS IAN • HIC IN LAB
TE MAGNVS IN SAPIENT
IN MORIBVS EQVALIS IN
RVM DF.CVS AMABILIS IM
TABVNT VIXIT ANN LX
DIES • X FECERVNT FILII PAT

SS DEP GREGOmtS
ORIBVS FRV(ryf)S IN virtù
IA ET PRVDENTIA singularis
VERITATE IVDISCRI (sic) 1
ICORVM 2 QVEM RAri imi
VIIII ■ MENS • Vili
RI DVLCISSIMO IN Pace

(a. 359).

L’iscrizione contiene l’elogio di un ragguardevole perso-
naggio di nome Gregorio, il quale morì nell’anno 359 nella

'.Forse index remili?
2 (imicorum.
 
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