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https://doi.org/10.11588/diglit.71099#0150
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L'ultima memoria che si ha di Tellene è in Plinio Hist.
Nat. lib. III. c. V. §. 9. il quale la colloca apertamen-
te frai clara oppida del Lazio, che erano periti senza
lasciar vestigio, interiere sine vestigiis ; frase, che dee
riceversi con qualche criterio, poiché di molte che ivi
pone nella stessa categoria rimangono vestigia assai chia-
re, come di Satricum, Scaptia , Politorium, Ameriola ,
Medullia ec. e ne rimangono pur di Tellene e tanto
chiare da potersi tracciare tutto il recinto dell' acropo-
li, siccome or ora sono per dimostrare. Sembra, che
nella presa fatta da Anco di questa città qualche aned-
doto avvenisse, del quale non ci è rimasta memoria, che
in un proverbio latino riferito da Varrone e da Arno-
bio : il primo in uno scritto oggi perduto avea detto
secondo Nonio che ne riporta il passo: Putas eos non
citius tricas Tellenas quam, id extricaturos: Arnobio
poi nel lib. V: iamdudum me fateor haesitare, cir-
cumhiscere, tergiversavi , tricas quemadmodum dicitur
conduplicare Tellenas.
Ora vengo ad esporre le ragioni che mi porta-
rono a ravvisare il sito di questa città negli avanzi
esistenti entro il tenimento di Falcognani , denominati
la Giostra , avanzi che furono scoperti la prima volta
da me nelle escursioni archeologiche dell' anno 1824
ai 19 di giugno colla scorta di uno scolare di archeo-
logia, Martinelli , da morte immatura rapito ai suoi ,
agli amici, ed alle lettere. Or egli ito alla caccia in quel-
la contrada mi avvertì essersi imbattuto in certi avanzi
ragguardevoli di mura di pietre squadrate, che egli non
sapeva a che attribuire, e che dal nome di Giostra, che
avea la contrada, e dalla forma oblonga della pianta
poteva supporsi che fossero gli avanzi di un qualche
circo. Erano fresche le ricerche fatte sul circo bovillen-
se, che pure avea il nome di Giostra, quindi sopra que-
L'ultima memoria che si ha di Tellene è in Plinio Hist.
Nat. lib. III. c. V. §. 9. il quale la colloca apertamen-
te frai clara oppida del Lazio, che erano periti senza
lasciar vestigio, interiere sine vestigiis ; frase, che dee
riceversi con qualche criterio, poiché di molte che ivi
pone nella stessa categoria rimangono vestigia assai chia-
re, come di Satricum, Scaptia , Politorium, Ameriola ,
Medullia ec. e ne rimangono pur di Tellene e tanto
chiare da potersi tracciare tutto il recinto dell' acropo-
li, siccome or ora sono per dimostrare. Sembra, che
nella presa fatta da Anco di questa città qualche aned-
doto avvenisse, del quale non ci è rimasta memoria, che
in un proverbio latino riferito da Varrone e da Arno-
bio : il primo in uno scritto oggi perduto avea detto
secondo Nonio che ne riporta il passo: Putas eos non
citius tricas Tellenas quam, id extricaturos: Arnobio
poi nel lib. V: iamdudum me fateor haesitare, cir-
cumhiscere, tergiversavi , tricas quemadmodum dicitur
conduplicare Tellenas.
Ora vengo ad esporre le ragioni che mi porta-
rono a ravvisare il sito di questa città negli avanzi
esistenti entro il tenimento di Falcognani , denominati
la Giostra , avanzi che furono scoperti la prima volta
da me nelle escursioni archeologiche dell' anno 1824
ai 19 di giugno colla scorta di uno scolare di archeo-
logia, Martinelli , da morte immatura rapito ai suoi ,
agli amici, ed alle lettere. Or egli ito alla caccia in quel-
la contrada mi avvertì essersi imbattuto in certi avanzi
ragguardevoli di mura di pietre squadrate, che egli non
sapeva a che attribuire, e che dal nome di Giostra, che
avea la contrada, e dalla forma oblonga della pianta
poteva supporsi che fossero gli avanzi di un qualche
circo. Erano fresche le ricerche fatte sul circo bovillen-
se, che pure avea il nome di Giostra, quindi sopra que-