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letrì de'16 marzo 1179. mostra come quel papa risie-
deva allora in questa città. Questo breve si riporta dal-
rUghelli Italia Sacra T. I. p. 1406, e seg. il quale
p. 965 publicò pure un privilegio di questo stesso pa-
pa a favore del vescovo di Monopoli dato in Velletri
ai 26 di febbraio del 1180, indizio che continuava
a risiedere in quella città. In quella sua permanenza
concesse al vescovo Ubaldo, che poi fu papa col nome
di Lucio III. una terra, che si ricorda in un istromen-
to dell'anno 1181. riferito dal Borgia, e che fu ne'din-
torni della rocca dell' Ariano. Sembra che Alessandro
finisse i suoi giorni in Velletri, piuttosto che a Roma ,
come più communemente si crede, poiché la cronaca di
Fossa Nuova all'anno 1181 dice, che Ubaldo vescovo
ostiense fu ordinato papa presso Velletri col nome di
Lucio : et communicato omnium cardinalium consilio
Ubaldus ostiensis episcopus apud Vilitrias in papam
ab omnibus diligenter ordinatur Lucium. Ma il fatto è
che essendo il senato romano in discordia col papa. A-
lessandro terminò i suoi giorni in Civita Castellana, ed
i cardinali raccoltisi in Velletri, forse come città più si-
cura, elessero il vescovo, e questi per la stessa ragione
della insurrezione di Roma si trattenne in Velletri per
quasi tutto il tempo del suo pontificato, come dimostra-
no molti brevi colla data di Velletri dell' anno 1181 ,
1182, e 1183 ricordati dal Borgia p. 245 e seg.
Salito Innocenzo III. l'anno 1198 al trono pontifi-
ficio, visitò Velletri nell'ottobre dell'anno 1202, e vi sot-
toscrisse una bolla a favore del Capitolo della cattedrale,
colla quale confermonne i beni, e che è riportata dal
Borgia. Sotto questo papa, essendo vescovo di Velletri
Ugolino si fece a suo nome, dal vescovo, precetto ai Vel-
letrani, Corani e Sermonetani di fare una pace sincera
coi Ninfani, coi Setini, e con Sanguineo castellano di
letrì de'16 marzo 1179. mostra come quel papa risie-
deva allora in questa città. Questo breve si riporta dal-
rUghelli Italia Sacra T. I. p. 1406, e seg. il quale
p. 965 publicò pure un privilegio di questo stesso pa-
pa a favore del vescovo di Monopoli dato in Velletri
ai 26 di febbraio del 1180, indizio che continuava
a risiedere in quella città. In quella sua permanenza
concesse al vescovo Ubaldo, che poi fu papa col nome
di Lucio III. una terra, che si ricorda in un istromen-
to dell'anno 1181. riferito dal Borgia, e che fu ne'din-
torni della rocca dell' Ariano. Sembra che Alessandro
finisse i suoi giorni in Velletri, piuttosto che a Roma ,
come più communemente si crede, poiché la cronaca di
Fossa Nuova all'anno 1181 dice, che Ubaldo vescovo
ostiense fu ordinato papa presso Velletri col nome di
Lucio : et communicato omnium cardinalium consilio
Ubaldus ostiensis episcopus apud Vilitrias in papam
ab omnibus diligenter ordinatur Lucium. Ma il fatto è
che essendo il senato romano in discordia col papa. A-
lessandro terminò i suoi giorni in Civita Castellana, ed
i cardinali raccoltisi in Velletri, forse come città più si-
cura, elessero il vescovo, e questi per la stessa ragione
della insurrezione di Roma si trattenne in Velletri per
quasi tutto il tempo del suo pontificato, come dimostra-
no molti brevi colla data di Velletri dell' anno 1181 ,
1182, e 1183 ricordati dal Borgia p. 245 e seg.
Salito Innocenzo III. l'anno 1198 al trono pontifi-
ficio, visitò Velletri nell'ottobre dell'anno 1202, e vi sot-
toscrisse una bolla a favore del Capitolo della cattedrale,
colla quale confermonne i beni, e che è riportata dal
Borgia. Sotto questo papa, essendo vescovo di Velletri
Ugolino si fece a suo nome, dal vescovo, precetto ai Vel-
letrani, Corani e Sermonetani di fare una pace sincera
coi Ninfani, coi Setini, e con Sanguineo castellano di