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sta città l'anno 1495. Sul principio del secolo XVI. al
magistrato de' novemviri fu sostituito quello de' priori.
Nella fiera catastrofe dell' anno 1527, Velletri dovea es-
sere saccheggiata e distrutta ; una deputazione però spe-
dita a tempo al card. Ascanio Colonna onde ottenere
una capitolazione salvolla. Dopo quella epoca la storia
di questa città altri fatti particolari non presenta che
la parte attiva che prese in favore di Paolo IV. contra
il duca d'Alba : lo smembramento che Sisto V, fece l'an-
no 1589 del governo civile da quello del vescovo, il
quale poscia fu di nuovo unito da Gregorio XIV. nel
1591 : e finalmente la battaglia avvenuta nelle sue vi-
cinanze 1' anno 1744 frai Gallo-Ispani, e gli Austria-
ci, i primi sotto gli ordini di Carlo III. re di Napoli,
e gli altri sotto il principe di Lobcoivitz, della quale
una elegantissima descrizione latina ha lasciato il Buo-
namici, e che decise la sorte del regno di Napoli a fa-
vore de' Borboni di Spagna.
La città siede sopra l'ultimo ripiano di una lacinia
clie discende dal dorso dell'Artemisio verso oriente: è cin-
ta di mura semidirute de' tempi bassi, che girano cir-
ca 3. m. La porta verso Roma fu fatta l'anno 1573 co'
disegni del Vignola. Oggi la città non presenta molti
oggetti degni di particolare osservazione. Entrandovi re-
ca sorpresa il campanile altissimo di s. Maria in Trivio,
del quale fu parlato di sopra: esso è di opera saracine-
sca e sopra vi si legge in caratteri gotici la lapide se-
guente, che ne determina la data ai 15 di aprile 1353:
AN~() DO.M
CCC . LUI . IND
VI . DIE XV.
MES . APL.
Nella chiesa alla quale questa torre appartiene, e che
dà nome alla piazza, notasi la lapide di Orazio Lancellotti
sta città l'anno 1495. Sul principio del secolo XVI. al
magistrato de' novemviri fu sostituito quello de' priori.
Nella fiera catastrofe dell' anno 1527, Velletri dovea es-
sere saccheggiata e distrutta ; una deputazione però spe-
dita a tempo al card. Ascanio Colonna onde ottenere
una capitolazione salvolla. Dopo quella epoca la storia
di questa città altri fatti particolari non presenta che
la parte attiva che prese in favore di Paolo IV. contra
il duca d'Alba : lo smembramento che Sisto V, fece l'an-
no 1589 del governo civile da quello del vescovo, il
quale poscia fu di nuovo unito da Gregorio XIV. nel
1591 : e finalmente la battaglia avvenuta nelle sue vi-
cinanze 1' anno 1744 frai Gallo-Ispani, e gli Austria-
ci, i primi sotto gli ordini di Carlo III. re di Napoli,
e gli altri sotto il principe di Lobcoivitz, della quale
una elegantissima descrizione latina ha lasciato il Buo-
namici, e che decise la sorte del regno di Napoli a fa-
vore de' Borboni di Spagna.
La città siede sopra l'ultimo ripiano di una lacinia
clie discende dal dorso dell'Artemisio verso oriente: è cin-
ta di mura semidirute de' tempi bassi, che girano cir-
ca 3. m. La porta verso Roma fu fatta l'anno 1573 co'
disegni del Vignola. Oggi la città non presenta molti
oggetti degni di particolare osservazione. Entrandovi re-
ca sorpresa il campanile altissimo di s. Maria in Trivio,
del quale fu parlato di sopra: esso è di opera saracine-
sca e sopra vi si legge in caratteri gotici la lapide se-
guente, che ne determina la data ai 15 di aprile 1353:
AN~() DO.M
CCC . LUI . IND
VI . DIE XV.
MES . APL.
Nella chiesa alla quale questa torre appartiene, e che
dà nome alla piazza, notasi la lapide di Orazio Lancellotti