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Nibby, Antonio
Analisi storico-topografico-antiquaria della carta de'dintorni di Roma (Tomo 3) — [Italien?]: [Verlag nicht ermittelbar], 1837

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https://doi.org/10.11588/diglit.71099#0519
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tiniana ; ma anche in questo sono inserzioni posteriori
quelle concernenti la descrizione de'luoghi santi. Questi
due Itinerarii, consistendo in una serie lunghissima di
nomi e di cifre, molto malmenati dai copisti pervenne-
ro fino a noi, specialmente nelle cifre, nelle quali X
trovasi spesso posto per V, e viceversa : e le unità ora
Aggiunte, ora sottratte, ora anteposte, ora posposte. Di-
fetto che è ancor più sensibile nella Carta itineraria vol-
garmente nota col nome di Carta peutingeriana, perchè
i numeri essendo in caratteri, che diconsi longobardici,
più facilmente si confusero. E circa questo documento
importante, esso ebbe il nome più noto, perchè Conra-
do Peutinger cittadino di Augusta ne era il possessore
nel secolo XVI, allorché per la prima volta venne dato
alla luce in Anversa l'anno 1598. e successivamente in
Amsterdam, Brusselles e Norimberga: ed al celebre let-
terato pure augustano Marco Velser sen debbe la scoperta
primitiva, e la prima illustrazione. Rimasta poi oscura per
gli avvenimenti militari, che agitarono la Germania nel
secolo XVII, n'ebbe sentore sul principio del secolo pas-
sato il principe Eugenio di Savoja, onore delle armi ita-
liane , e con cure e dispendio gravissimo pervenne ad
acquistarla: quindi fin dall'anno 1738 passò ad arric-
chire la raccolta insigne della Biblioteca Cesarea in Vien-
na, dove oggi conservasi : e dopo questa epoca è stata
di nuovo e con maggiore esattezza data alla luce dallo
Schweyb, dal Cristianopulo, e da altri. Laonde potreb-
be oggi chiamarsi Carta Viennese come per lo passato
si disse Peutingeriana, se il nome volesse applicarsi dal
luogo dove conservasi: altri l'hanno appellata Carta Iti-
neraria con maggior proprietà, come quella che era de-
stinata ad indicare le distanze: altri poi la dissero Teo-
dosiana, supponendola fatta la prima volta nel secolo IV,
circa i tempi di Teodosio I, o nel secolo V sotto Teo-
 
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