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Nibby, Antonio
Analisi storico-topografico-antiquaria della carta de'dintorni di Roma (Tomo 3) — [Italien?]: [Verlag nicht ermittelbar], 1837

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https://doi.org/10.11588/diglit.71099#0560
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osteria delle Frattocchie, dove la strada moderna di Al-
bano si congiunge coll'Appia. Ivi 1'Appia cominciava a
salire il clivo albano: i monumenti principali che la fian-
cheggiano e le memorie storiche che si leggono su que-
sto tratto sono state di già esposte negli articoli BOV1L-
LAE ed ALBINO. E solo a titolo di ricordo farò
menzione che al miglio XII. divergeva a destra una via
che conduceva a quella città latina; come pure a sini-
stra la strada che traversando il sito di Alba Longa,
dietro Palazzola cominciava ad ascendere il monte La-
ziale, della quale parlai nell'articolo ALBANVS MONS
T. I. p. 118. Circa il miglio XII e mezzo presso al
luogo dove terminano le siepi a sinistra dell'Appia è il
sentiero tracciato nell'andamento della via antica di com-
municazione fra Lavinio ed Alba Longa, della quale fu
parlato all'art. ALBA LONGA.
Dopo avere traversato la odierna città di Albano
1'Appia, che nell'uscire da quella città conserva traccio
dell'antico pavimento, in luogo di salire all'Ariccia mo-
derna, come oggi fa , radeva a destra il monumento di
Arunte, e traversava la città antica di Ariccia, scenden-
do lungo il lembo del cratere di Vallericcia: ivi riman-
gono oggi pochi massi della incassatura , che ne deter-
minano l'andamento antico, testimonio prezioso, dopo la
vandalica distruzione fatta dell'antico pavimento sul prin-
cipio del secolo attuale per costruire la orribile strada
moderna ! I rimasugli de'massi spezzati, che ingombrano
il suolo sono un testimonio di questa devastazione, che
poco vantaggio recò alla economia pubblica, molto gua-
dagno all'appaltatore del lavoro, e danno gravissimo ed
irreparabile alla storia ed alle memorie antiche.
Circa il m. XVI. lasciansi a sinistra gli avanzi più
importanti dcll'Aricia antica descritti a suo luogo, vedi
ARIC1A. A destra prima incontrasi il masso di un se-
 
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