Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Nibby, Antonio
Analisi storico-topografico-antiquaria della carta de'dintorni di Roma (Tomo 3) — [Italien?]: [Verlag nicht ermittelbar], 1837

DOI Page / Citation link:
https://doi.org/10.11588/diglit.71099#0653
Overview
Facsimile
0.5
1 cm
facsimile
Scroll
OCR fulltext
650
eccitano a meditare sulla caducità delle umane gran-
dezze. Le rovine estendonsi per circa 7. m. di circon-
ferenza, onde non dee recar meraviglia, se ne° secoli
bassi ebbero il nome di Tivoli vecchio, quasi che ivi
fosse l'antica città. Se tal supposto meritasse una seria
confutazione non mancherei di farla ; ma prescindendo
dall'argomento della tradizione degli uomini dotti di tutte
le età, la unità delle fabbriche, le scoperte fattevi , e le
figuline che da tre secoli vi sono state trovate co' mar-
chi de'consolati adrianèi soltanto , sciolgono qualunque
dubbio; d'altronde Tivoli rimase sempre, e i monu-
menti, che ancora conserva , e quelli di lapidi, e di
statue che vi sono stati trovati sono testimonj irrefra-
gabili della sua posizione , e dimostrano quanto sia as-
surdo di traslocare Tibur dal luogo che occupa, nella
falda bassa dove è la villa.
Conoscendo la magnificenza di questa delizia, reca
sorpresa , come gli antichi scrittori ce ne abbiano la-
sciate così scarse memorie. Aurelio Vittore De Caes«
c, XIV. si restringe a dire, che Adriano dopo il suo
ritorno da'viaggi di Oriente , composte le faccende pu-
bliche, e messo alla testa degli affari Lucio Elio Ce-
sare , suo figlio adottivo , ritirossi nella villa tiburtina,
dove , per usare le sue stesse parole , come sogliono fare
i ricchi felici , si diè tutto a costruire palazzi, imban-
dire banchetti , occuparsi di statue, e pitture, ed infine
anelare tutto ciò che era di lusso , o lascivia : deincle
liti solet tranquillis rebus remissior , rus proprium,
Tibur secessit , permissa urbe Lucio Aelio Caesari.
Ipse uti beatis locupletibus mos , palatici eoctruere, cu-
rare epulas , signa , labulas pietas : postremo omnia
satis anurie prospicere , quae luscus, lasciviaeque es-
sent. Alcuno potrebbe dedurre da questo passo, che la
villa fosse costrutta tutta intiera dopo il ritorno di Adria-
 
Annotationen