Porta Asia aria 147
nio del Duca , scultore ed architetto siciliano , scolaro
del Buonarroti che molto operò in quel tempo in Pio-
ma, siccome narra il Paglione, File de Pittori ec. p. 55
il quale la dice incomparabile architettura ; ma che cer-
tamente non si presenta con quell’ aspetto dignitoso che
dovrebbe una porta destinata a servire di transito a tut-
ti coloro, che vanno nel mezzodì della Europa. Essa è
distante poco meno di un miglio dalla porta Maggiore.
Ho detto che questa porta venne sostituita alla porta Asi-
naria di Onorio. Quella si vede in parte ancora esisten-
te a lato di questa, e le due torri rotonde originali che
la difendevano sono sufficientemente ben conservate, e
danno una buona idea di quel metodo di difesa, e del-
1’ altezza primitiva. Fu chiamata Asinaria perchè era po-
sta sulla via di questo nome così detta non dagli asini
che pei’ essa conducevano erbaggi in Roma, ma da un
Asinio, o Asina che la costrusse, nella stessa guisa che
Flaminia, Cassia, Valeria ec. furono dette quelle costrut-
te da un Plaminio , un Cassio , un Valerio. Essa vien
ricordata la prima volta 1’ anno 535 in Procopio Guer-
ra Gotica lib. I. c. XIV. perchè per questa porta en-
trò la prima volta Belisario in Roma. Si ricorda di nuo-
vo E anno 546 dallo stesso storico lib. III. c. XX. allor-
ché narra come per essa con gravissimo danno di Ro-
ma fu introdotto Potila per tradimento de’ soldati isau-
ri che ne erano alla difesa. Col nome suo primitivo vie-
ne chiamata dall' Anonimo di Mabillon nel principio del
secolo IX e da Martino Polono sul finire del secolo XIII.
il quale 1’ appella contemporaneamente Lateranense dal
nome della contrada, nella quale trovavasi ; Lateranen-
se la nomò ancora il cardinale di Aragona nella vita di
Callisto IL Nel secolo XV. il Diario inserito dal Mu-
ratori nel tomo XXIV. de’ Rerum Italie. Script- p. 992
la chiama portarti s. lohannis Laterani, e questo no-
nio del Duca , scultore ed architetto siciliano , scolaro
del Buonarroti che molto operò in quel tempo in Pio-
ma, siccome narra il Paglione, File de Pittori ec. p. 55
il quale la dice incomparabile architettura ; ma che cer-
tamente non si presenta con quell’ aspetto dignitoso che
dovrebbe una porta destinata a servire di transito a tut-
ti coloro, che vanno nel mezzodì della Europa. Essa è
distante poco meno di un miglio dalla porta Maggiore.
Ho detto che questa porta venne sostituita alla porta Asi-
naria di Onorio. Quella si vede in parte ancora esisten-
te a lato di questa, e le due torri rotonde originali che
la difendevano sono sufficientemente ben conservate, e
danno una buona idea di quel metodo di difesa, e del-
1’ altezza primitiva. Fu chiamata Asinaria perchè era po-
sta sulla via di questo nome così detta non dagli asini
che pei’ essa conducevano erbaggi in Roma, ma da un
Asinio, o Asina che la costrusse, nella stessa guisa che
Flaminia, Cassia, Valeria ec. furono dette quelle costrut-
te da un Plaminio , un Cassio , un Valerio. Essa vien
ricordata la prima volta 1’ anno 535 in Procopio Guer-
ra Gotica lib. I. c. XIV. perchè per questa porta en-
trò la prima volta Belisario in Roma. Si ricorda di nuo-
vo E anno 546 dallo stesso storico lib. III. c. XX. allor-
ché narra come per essa con gravissimo danno di Ro-
ma fu introdotto Potila per tradimento de’ soldati isau-
ri che ne erano alla difesa. Col nome suo primitivo vie-
ne chiamata dall' Anonimo di Mabillon nel principio del
secolo IX e da Martino Polono sul finire del secolo XIII.
il quale 1’ appella contemporaneamente Lateranense dal
nome della contrada, nella quale trovavasi ; Lateranen-
se la nomò ancora il cardinale di Aragona nella vita di
Callisto IL Nel secolo XV. il Diario inserito dal Mu-
ratori nel tomo XXIV. de’ Rerum Italie. Script- p. 992
la chiama portarti s. lohannis Laterani, e questo no-