Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Nibby, Antonio
Roma nell'anno 1838: descritta da Antonio Nibby (Parte 1): Moderna — Roma: Tipografia delle Belle Arti, 1839

DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.68898#0268
Überblick
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
244 Chiese
Il portico che serve di vestibolo ha 24 pilastri di
marmo bianco, sporgenti da una parete di marmo venato.
Cinque porte, rispondenti ai cinque archi della facciata,
danno ingresso alla Basilica, ed hanno i loro stipiti di
belli marmi, de’quali è pure composto il pavimento, scom-
partito in diferenti forme con buon disegno. La porta
maggiore che è nel mezzo ha le sue imposte di bronzo;
queste altre volte appartennero alla chiesa di s. Adriano,
ove alcuni collocano la basilica di Emilio, ed altri il tem-
pio di Saturno. Alessandro VII le fece togliere di là,
e le fece acconciare e riporre nel luogo ove ora si ve-
dono. Le altre porte minori hanno le imposte di legno,me-
no la così detta, santa, la quale è l’ultima a destra, ed è
murata, non aprendosi che in tempo del giubileo, che
ricorre ogni 25 anni. Sopra due delle minori porte scor-
gesi un bassorilievo in marmo per ciascuna, rappresen-
tante, il primo s. Zaccaria che impone il nome di Gio-
vanni al figlio, opera del Luduvisi, e l’altro esprimen-
te il Battista che predica nel deserto, lavoro del Maini.
Alla estremità destra del portico evvi la gran porta che
mette al palazzo pontificale. Su di essa vedesi un bas-
sorilievo, scolpito da Pietro Bracci, esprimente s. Gio-
vanni che rimprovera Erode dell’amore per Erodiade;
all’altra estremità di contro è collocata la statua di Co-
stantino, trovata unitamente a quelle de’suoi figli Costan-
tino e Costanzo, entro le mine delle terme sul Quiri-
nale. Clemente XII· la fece togliere dal Campidoglio ove
si conservava, e ordinò che qui si ponesse invece della
propria, innalzatagli dai canonici , come rilevasi dalla
iscrizione del piedistallo. La volta del portico è ornata
d’uno scomparto di cassettoni di stucco con in mezzo
l’arme del sullodato pontefice.
La Basilica Lateranense nel suo interno consta di sei
Davi, una grande nel mezzo, due minori per ciascuni lato
 
Annotationen