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Notizie sulle antichità, e belle Arti di Roma per l'anno 1786. Marzo
DOI Page / Citation link:https://doi.org/10.11588/diglit.74769#0041
)o( XXI )o(
colo di Auguflo . Di fatti il fuo bel portico tutto infie-
me incanta l'occhio , e volendocene inveftigare le parti al
minuto vi fi trova generalmente così nell' idea, che nel de-
coro proporzione e femplicità, requifiti che baftano, anzi
foli vogliono effere a coftituire delle fabbriche la vera nobil-
tà ed eleganza. E' degno tra le altre di offervazione ( feb-
bene la picciolezza della ftampa non permetta qui di ben
diftinguerlo ) che la cornice dell'ordine, allorché ricorre
nel frontone, refta priva di modiglioni e dentelli, ed in
luogo de' primi evvi una gola dritta ornata con fronde , e
baffone girato da fettuccia ; in luogo de' fecondi vi fi ve-
de un toro con foglie girate in guifa, che fembrano mof-
fe ed agitate dal vento: la qual cofa dagl'intendenti vie-
ne ftimata Angolare, e fenfata. Non così vengono ap-
provati que' dentelli che fono pofti fotto il gocciolato-
jo nella cimafa de' piediftalli con raro ed unico efem-
pio. Deftinati come fono i dentelli a denotare i travicelli
del tetto , pare che qui non vi fia luogo per loro, e folo
per ornamento dovranno prenderli,non del tutto capriccio-
fo, fervendo a richiamare quelli della cornice. Ma i Vitru-
viani feveri non la paleranno all'antico autore , nè lafcie-
ranno di dirgli con Algarotti
Sii ringraziato pur, ma non di queflo .
Il Palladio , ed altro più moderno autore che lo feguitò,
non avendo veduto quefto Tempio , gli diedero piediftalli
alti quanto è largo l'intercolunnio, profilanti ciafcuno fot-
to le colonne; cofa di magro effetto , ma non nuova com'
egli pretende , offervandofi ciò praticato in due edificj di
Palmira, e in un tempio del mofaico di Paleftrina. Il Sig.
Barberi , che lo ha delineato ful luogo fteffo , ci fa vedere
che i piediftalli, oltre effere infinitamente più baffi , fanno
qui le veci di bafamento anziché di piediftalli; poiché
fenz' aggettare fu di alcun zoccolo , reftano i medefimi
incavati l'uno fra l'altro per contenere i gradi che al piano
del portico conducono , fu cui refta pofato l'ordine. Nè al-
ca-
colo di Auguflo . Di fatti il fuo bel portico tutto infie-
me incanta l'occhio , e volendocene inveftigare le parti al
minuto vi fi trova generalmente così nell' idea, che nel de-
coro proporzione e femplicità, requifiti che baftano, anzi
foli vogliono effere a coftituire delle fabbriche la vera nobil-
tà ed eleganza. E' degno tra le altre di offervazione ( feb-
bene la picciolezza della ftampa non permetta qui di ben
diftinguerlo ) che la cornice dell'ordine, allorché ricorre
nel frontone, refta priva di modiglioni e dentelli, ed in
luogo de' primi evvi una gola dritta ornata con fronde , e
baffone girato da fettuccia ; in luogo de' fecondi vi fi ve-
de un toro con foglie girate in guifa, che fembrano mof-
fe ed agitate dal vento: la qual cofa dagl'intendenti vie-
ne ftimata Angolare, e fenfata. Non così vengono ap-
provati que' dentelli che fono pofti fotto il gocciolato-
jo nella cimafa de' piediftalli con raro ed unico efem-
pio. Deftinati come fono i dentelli a denotare i travicelli
del tetto , pare che qui non vi fia luogo per loro, e folo
per ornamento dovranno prenderli,non del tutto capriccio-
fo, fervendo a richiamare quelli della cornice. Ma i Vitru-
viani feveri non la paleranno all'antico autore , nè lafcie-
ranno di dirgli con Algarotti
Sii ringraziato pur, ma non di queflo .
Il Palladio , ed altro più moderno autore che lo feguitò,
non avendo veduto quefto Tempio , gli diedero piediftalli
alti quanto è largo l'intercolunnio, profilanti ciafcuno fot-
to le colonne; cofa di magro effetto , ma non nuova com'
egli pretende , offervandofi ciò praticato in due edificj di
Palmira, e in un tempio del mofaico di Paleftrina. Il Sig.
Barberi , che lo ha delineato ful luogo fteffo , ci fa vedere
che i piediftalli, oltre effere infinitamente più baffi , fanno
qui le veci di bafamento anziché di piediftalli; poiché
fenz' aggettare fu di alcun zoccolo , reftano i medefimi
incavati l'uno fra l'altro per contenere i gradi che al piano
del portico conducono , fu cui refta pofato l'ordine. Nè al-
ca-