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Palladio, Andrea
L' Antichità Di Roma / Antiquitates Urbis Romæ — Oxford, 1709

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https://doi.org/10.11588/diglit.1650#0016
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4 L'Antichità di Tsoma.
mente se gli apparteneva ) nel regno Numitore Ior avolo. Et
sotto il detto reggimento elesiero edificare una nuova Citta, per
più commodo luogo su la riva del Tevere, donde essì etano
stati allevati, in forma quadrata. E sopra di quello vennero
in contesa, come si haveva a nominare overo a reggere, per
haver ciascuno di loro la gloria del nome, e trascorli dalle
parole Romolo amazzò Remo, e volle che quella citta folle
dal suo nome chiamato Roma, esiendo egli di anni diciotto.
Esiendo pasiati quattro mesi, ch'era edificata, non havendo
donnè mando esso Romolo ambasciadori alle citta vicine, a
domandarne in matrimonio, & esiendogli denegato, ordino
alli diciotto di Settembre certe fede addimandate Consuali,
alle quali concorri una gran moltitudine di Sabini, si malchi,
come femine, & ad un certo scgno fece rapire tutte le ver-
gini, che fumo sèicento ottanta tre, & si diedero per moglie
alli più degni. Elesie anco cento huomini delli principali per
liioi consiglieri, li quali dalla vecchiezza fumo addimandati
Senatori, & dalla loro virtù Padri, il loro collegio Senato, &
i sùoi descendenti Patritii. Divisè la gioventù in ordini mi-
litari, della quale ne elesse tre centurie di cavallieri per sua
guardia, robustissìmi giovani, & delle più generale famiglie,
si quali fumo chiamati Celeri, diede ancora i più poveri nella
protettione de' potenti, & quelli chiamo Clienti, & quelli
Padroni, & il redo della moltitudine Popolo. Divilè la
plebe in trentacinque curie, fece molte legge, tra le quali
fu quella, Che ni un Romano eslèrcitasse arte da sedere, ma
che si delle alla militia, & all' agricoltura solamcnte. Ritro-
vandoli poi in Campo Marsio, vicino alla palude de Caprea,
a rallignare 1'eslercito, spari, ne mai più in luogo alcuno li
ridde, esiendo d'anni cinquanta sei, havendonc regnato 38.
non lasciando di sé progenie alcuna, & lasciando nella citta
quaranta sei mila pedoni, & quali mille cavallieri, havendola
cominciata con tre mila huomini a piedi, & trecento a ca-
vallo solamcnte, li quali furono d'Alba.
Romolo adunque fu il fondatore della citta & dell' Imperio
Romano, & prima Re di quella, dopo il quale ne fumo lèi,
& l'ultimo fu Tarquinio Superbo, le quale fu cacciato da
Roma, perche Sedo suo fìglivolo violò di notte Lucretia

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