6 L'Antichità di l{oma.
moglie di Collatino. Et regnarno detti sette Re anni 24J,
l'imperio delti quali non si distendeva se non miglia quin.
dici.
Cacciati poi li Re, ordinarono il vivere politico & civile,
la qual forma di governo durò anni 4.04. nel qual tempo con
quaranta tre battaglie acquistorno quali il principato del mon-
ciò. & vi furono 887. Consoli, due anni governarono li dieci
huomini. & 43. li Tribuni de soldati con potesta Consolare.
& flette senza magistrati anni 4. Et dopo Giulio Celare lòtto
titolo di Dittatore perpetuo occupò l'imperio & la liberta a
un tratto.
CAP. IL
2)eì circuito di Roma.
RO M A al tempo di Romolo conteneva il monte Capi-
tolino & Palatino, con le valle, che li sono nel mezzo,
& haveva tre porte. La prima si chiamava Tricoma, per il
triangulo che faceva appresso la radice del monte Palatina
la seconda Pandana, perche di continuo flava aperta ; & fu
chiamata ancor Libera, per il commodo dell'entrata. La terza
Carmentale, da Carmenta madre di Evandro, che vi habito;
& fu chiamata Scelerata, per la morte di 300. Fabii, che
useirno di quella, li quali con li clicntuli presio al fiume At-
rosie forno tagliati a pezzi. Ma per rouina di Alba, & pace
de' Sabini con Romani, cominciarono a cresecre il circuito,
si anco il numero de' Cittadini & popoli, che del continuo vi
venivano, la cinlèro di mura alla grolla, & Tarquinio Superbi
fa il primo, che la principiò a fabricare con marmi grassi,
1 Dlm. & Lèv. 144.Eu1rop.143.
1 Sub consulibus irupùt Kus»>, anni
467. Panviràtu in sastos numer. 460.
seti ille ad Pansx & Hirtii intentimi,
hic ad Jul. Carfari: dielaturam Con-
satami recenset. 3 Quo authore
hoc dicitar, neseio. bella apud Fio-
rum, cum extcris gentibus, ad fi-
umi belli Parthici, nomerò sont 39.
4 Pcrperam etiam apud Rusum nume-
rantur 867. vid. paioli Cotmi. Htjbrm.
ubi ad Caesarìs Diftaturam Consules
in«nici 804. y Et menlés aliquot
vid. Liv. I.3.c.33. 6 Ut patet ex ti-
goni & Panvinii comm. in sastos. non
continua qnidem serie, sed conso-
latibus alicjuot interpoliti!, vid. Lfa.
lib. 4. c. 31. X&siu huic potestati an-
nos tantum 43. allignai, sed mino
rette. 7 Sine magistratibui sc. co-
rni ibus live raajoribui. nam craot
tribuni plebij & minore! magiiln-
tus. Hufiis & Burof. huic aoarchB
quadriennium tantum tribnunt, fcj
lavoran
moglie di Collatino. Et regnarno detti sette Re anni 24J,
l'imperio delti quali non si distendeva se non miglia quin.
dici.
Cacciati poi li Re, ordinarono il vivere politico & civile,
la qual forma di governo durò anni 4.04. nel qual tempo con
quaranta tre battaglie acquistorno quali il principato del mon-
ciò. & vi furono 887. Consoli, due anni governarono li dieci
huomini. & 43. li Tribuni de soldati con potesta Consolare.
& flette senza magistrati anni 4. Et dopo Giulio Celare lòtto
titolo di Dittatore perpetuo occupò l'imperio & la liberta a
un tratto.
CAP. IL
2)eì circuito di Roma.
RO M A al tempo di Romolo conteneva il monte Capi-
tolino & Palatino, con le valle, che li sono nel mezzo,
& haveva tre porte. La prima si chiamava Tricoma, per il
triangulo che faceva appresso la radice del monte Palatina
la seconda Pandana, perche di continuo flava aperta ; & fu
chiamata ancor Libera, per il commodo dell'entrata. La terza
Carmentale, da Carmenta madre di Evandro, che vi habito;
& fu chiamata Scelerata, per la morte di 300. Fabii, che
useirno di quella, li quali con li clicntuli presio al fiume At-
rosie forno tagliati a pezzi. Ma per rouina di Alba, & pace
de' Sabini con Romani, cominciarono a cresecre il circuito,
si anco il numero de' Cittadini & popoli, che del continuo vi
venivano, la cinlèro di mura alla grolla, & Tarquinio Superbi
fa il primo, che la principiò a fabricare con marmi grassi,
1 Dlm. & Lèv. 144.Eu1rop.143.
1 Sub consulibus irupùt Kus»>, anni
467. Panviràtu in sastos numer. 460.
seti ille ad Pansx & Hirtii intentimi,
hic ad Jul. Carfari: dielaturam Con-
satami recenset. 3 Quo authore
hoc dicitar, neseio. bella apud Fio-
rum, cum extcris gentibus, ad fi-
umi belli Parthici, nomerò sont 39.
4 Pcrperam etiam apud Rusum nume-
rantur 867. vid. paioli Cotmi. Htjbrm.
ubi ad Caesarìs Diftaturam Consules
in«nici 804. y Et menlés aliquot
vid. Liv. I.3.c.33. 6 Ut patet ex ti-
goni & Panvinii comm. in sastos. non
continua qnidem serie, sed conso-
latibus alicjuot interpoliti!, vid. Lfa.
lib. 4. c. 31. X&siu huic potestati an-
nos tantum 43. allignai, sed mino
rette. 7 Sine magistratibui sc. co-
rni ibus live raajoribui. nam craot
tribuni plebij & minore! magiiln-
tus. Hufiis & Burof. huic aoarchB
quadriennium tantum tribnunt, fcj
lavoran