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https://doi.org/10.11588/diglit.9562#0461
44i
intendeva l'effetto del Cotto in
sù .
Ivi verso 32. La Cappella di Stra-
da Cupa doveva e siere tutta di-
pinta dal Domenichino j che sa-
rebbe fiata una maraviglia di
Roma al pari della Galleria Far-
li e se . Ora vi è rimalo un An-
gelo nella volta j e l'Architet-
tura e l'ornato di tutta la Cap-
pella che era ammirabile prima
che vi fosse fatto un nuovo co-
ro sui guilo de'moderni Mae-
stri di cerimonie contrario all'
uso antico senza Halli 3 come
usava ne' cori antichi .
Pag. 23. verso 14. La Tribuna di
S. Andrea della Valle è llata_.
intagliata dal Bartolozzi . Gli
angoli della cupola voleva in-
tagliarli il Frey 3 ma stando a
dileguarli sui cornicione fu tan-
to {paventato dal pericolo di
I «nell'altezza j che non ci si vol-
le pili, csporre 3 e la republica
del disegno è rollata priva di
quella beli' opera .
guido reni .
Pag. 67. verso 6. Quella Tavola
è fiata ritratta in musaico e
il bozzetto di essa bellissimo di
mano di Guido si trova nella
Galleria del Card. Corsini.
Pag. 70. verso 6. Quella pittura è
intagliata in rame .
j, vi verso 18. Vi è chi crede che
quelli quattro angoli sieno di
mano dell'Albano da cui Guido
si facesse r.jutare j perche quan-
tunque la Cappella sia piccola
rispetto alla publica., tuttavia
le pitture sono molte j l'opera
assai grandee molto faticata.
Meriterebbe di essere tutta in-
tagliata da. un bravo bulino .
Pag. 71. verso 6. La Madre di
Dio. Questa Madonna parve al
Venerabile Innocenzo XI. ave-
re il seno un poco troppo
seoperto e volle a tutti i pat-
ti 3 che Carlo Maratta vi facesse
sopra un pannicino bianco . Egli
non volle dilgustarò il Papa
ma da quel bravo professore che
era non voile commettere una
temerità eretica in genere di
pittura } cioè metter mano sull5
opera di un Guido Reni ( al che
ora non si bada , e adesso opni
Pittore ciabbattino 1' avrebbe-»
sorsè fatto alla prima ) e vi fece
-un velo leggerisiimo a tempera
o di palle Ilo .
Pag. 74. verso 9. Vi è nella Sa-
grifiia de'medesimi Filippini sull*
Altare un quadro de' più belli
di Guido j che rappresenta Ge-
sù 3 e il Battista che s'incontra-
no filiti amendue di 15. anni 3
ina stupendi nel disegno e nel
colorito 3 quadro che supera di
gran lunga il S. Franccsco che
è in Chiesa . Amendue sono in-
tagliati in rame j ma la ilampa
di quello di Sagristia è assai ra-
Kkk ra.
intendeva l'effetto del Cotto in
sù .
Ivi verso 32. La Cappella di Stra-
da Cupa doveva e siere tutta di-
pinta dal Domenichino j che sa-
rebbe fiata una maraviglia di
Roma al pari della Galleria Far-
li e se . Ora vi è rimalo un An-
gelo nella volta j e l'Architet-
tura e l'ornato di tutta la Cap-
pella che era ammirabile prima
che vi fosse fatto un nuovo co-
ro sui guilo de'moderni Mae-
stri di cerimonie contrario all'
uso antico senza Halli 3 come
usava ne' cori antichi .
Pag. 23. verso 14. La Tribuna di
S. Andrea della Valle è llata_.
intagliata dal Bartolozzi . Gli
angoli della cupola voleva in-
tagliarli il Frey 3 ma stando a
dileguarli sui cornicione fu tan-
to {paventato dal pericolo di
I «nell'altezza j che non ci si vol-
le pili, csporre 3 e la republica
del disegno è rollata priva di
quella beli' opera .
guido reni .
Pag. 67. verso 6. Quella Tavola
è fiata ritratta in musaico e
il bozzetto di essa bellissimo di
mano di Guido si trova nella
Galleria del Card. Corsini.
Pag. 70. verso 6. Quella pittura è
intagliata in rame .
j, vi verso 18. Vi è chi crede che
quelli quattro angoli sieno di
mano dell'Albano da cui Guido
si facesse r.jutare j perche quan-
tunque la Cappella sia piccola
rispetto alla publica., tuttavia
le pitture sono molte j l'opera
assai grandee molto faticata.
Meriterebbe di essere tutta in-
tagliata da. un bravo bulino .
Pag. 71. verso 6. La Madre di
Dio. Questa Madonna parve al
Venerabile Innocenzo XI. ave-
re il seno un poco troppo
seoperto e volle a tutti i pat-
ti 3 che Carlo Maratta vi facesse
sopra un pannicino bianco . Egli
non volle dilgustarò il Papa
ma da quel bravo professore che
era non voile commettere una
temerità eretica in genere di
pittura } cioè metter mano sull5
opera di un Guido Reni ( al che
ora non si bada , e adesso opni
Pittore ciabbattino 1' avrebbe-»
sorsè fatto alla prima ) e vi fece
-un velo leggerisiimo a tempera
o di palle Ilo .
Pag. 74. verso 9. Vi è nella Sa-
grifiia de'medesimi Filippini sull*
Altare un quadro de' più belli
di Guido j che rappresenta Ge-
sù 3 e il Battista che s'incontra-
no filiti amendue di 15. anni 3
ina stupendi nel disegno e nel
colorito 3 quadro che supera di
gran lunga il S. Franccsco che
è in Chiesa . Amendue sono in-
tagliati in rame j ma la ilampa
di quello di Sagristia è assai ra-
Kkk ra.