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https://doi.org/10.11588/diglit.27467#0101
§5
tx Qppojìto Trdtrum Ecclejte àe Carmìsto , fa%d clausura
diBe Ci'vitatìs ko<vss tnuris, mhil confemnt ad defenjio*
tiem Vrbis , ipsum terrennm pro amplijicatione, & cowo•
ditate sncienda, distis Fratribus , ò* Conwentui ,
ipfis gratiam molentes sacere » suppltcationtbus diBorum
Eratrum coucedunt &c. rog. Ser Masus Banchi Motar.
insuper pojjint <vendere & concedere diclum terrenum a-
liis ér’r. e fcmoscrmi sono tutti i Capi de i Sessieri di
Firenze . E da dirsi inoirre, come molte furono le ca-
se comprate da i detti Religiosi , per far piazza avanti
ì'a Chiesa . Le mura dei Noviziato sono quelle dtlla^
Città, che venivano ad arrivare al bastione d’ Annaìe-
na. E ciò dovctte tfìsere intorno al 1348. ailor che (t
aperse la strad.i di via Chura , che atriva aiia Porta
Romana. MoitiiTimi surono gii orti , e fornaci compra-
te , similmente per render più capace e ptù deiizioso.
l’ Orto di clausura , dietro alia Chiesa, vetso Ardigìio-
ne i e per riface, corne seguì ne) 1454. il Noviziato »
II- A chi si debba il titolo di Fondatore dtl Con-
vento , sarebbe pure dubbio ; ma 1’ ostervarsì in diverse
parti scolpue le Armi deJ Soderini , siì può affermare ,
the da questa illustre Famigiia su stato anticamente e*
dificaro , Se poi, prima de’Soderini, vi defìse qualche
notabile aiuto, Gutdo primo Conte di Montefcitro ,
corne parla una memona presso di me , destituta di
documenti , non ardisco di affermarlo ; tutsavolra rife-
rirò ie semplici parole , che in essa si Jeggono , chsi
sono le seguenri „ Guido Conte di Montefeitro si
jj mosse a fabbiicare a’ Carmehtani il Convento dì
» Firenze in grazia di Fra Guido suo amico} e gran-
>, de Astrologo. „ E per vero dire, the un Fra Gui-
do fiorisse ne’ ttmpi dei detto Conre , egli è indubi-
taco , parlandone moiti Scrittori , che lo vogliono
Erate Minore ; il Landino però in più luoghi del suo
Comento di Dante , io fa Caimelitano ; come al Can-
to 6. deli’ Inferno dice ,, Frate Guido del Carnune. „
L’ erudicissjrrjo Sig. Conte Mazzuccheili, nelle Viie d’
Uoimm ìliuitri Fiorentim di Filippo Villani, npoita la
testi*
tx Qppojìto Trdtrum Ecclejte àe Carmìsto , fa%d clausura
diBe Ci'vitatìs ko<vss tnuris, mhil confemnt ad defenjio*
tiem Vrbis , ipsum terrennm pro amplijicatione, & cowo•
ditate sncienda, distis Fratribus , ò* Conwentui ,
ipfis gratiam molentes sacere » suppltcationtbus diBorum
Eratrum coucedunt &c. rog. Ser Masus Banchi Motar.
insuper pojjint <vendere & concedere diclum terrenum a-
liis ér’r. e fcmoscrmi sono tutti i Capi de i Sessieri di
Firenze . E da dirsi inoirre, come molte furono le ca-
se comprate da i detti Religiosi , per far piazza avanti
ì'a Chiesa . Le mura dei Noviziato sono quelle dtlla^
Città, che venivano ad arrivare al bastione d’ Annaìe-
na. E ciò dovctte tfìsere intorno al 1348. ailor che (t
aperse la strad.i di via Chura , che atriva aiia Porta
Romana. MoitiiTimi surono gii orti , e fornaci compra-
te , similmente per render più capace e ptù deiizioso.
l’ Orto di clausura , dietro alia Chiesa, vetso Ardigìio-
ne i e per riface, corne seguì ne) 1454. il Noviziato »
II- A chi si debba il titolo di Fondatore dtl Con-
vento , sarebbe pure dubbio ; ma 1’ ostervarsì in diverse
parti scolpue le Armi deJ Soderini , siì può affermare ,
the da questa illustre Famigiia su stato anticamente e*
dificaro , Se poi, prima de’Soderini, vi defìse qualche
notabile aiuto, Gutdo primo Conte di Montefcitro ,
corne parla una memona presso di me , destituta di
documenti , non ardisco di affermarlo ; tutsavolra rife-
rirò ie semplici parole , che in essa si Jeggono , chsi
sono le seguenri „ Guido Conte di Montefeitro si
jj mosse a fabbiicare a’ Carmehtani il Convento dì
» Firenze in grazia di Fra Guido suo amico} e gran-
>, de Astrologo. „ E per vero dire, the un Fra Gui-
do fiorisse ne’ ttmpi dei detto Conre , egli è indubi-
taco , parlandone moiti Scrittori , che lo vogliono
Erate Minore ; il Landino però in più luoghi del suo
Comento di Dante , io fa Caimelitano ; come al Can-
to 6. deli’ Inferno dice ,, Frate Guido del Carnune. „
L’ erudicissjrrjo Sig. Conte Mazzuccheili, nelle Viie d’
Uoimm ìliuitri Fiorentim di Filippo Villani, npoita la
testi*