'Unii
3i
DA EUSEBIO
DINASTIA VI.
««sanniejttji
tnieài
feconda. Imi»
io un itààfo
i. Nitocris (i), la più generosa e la più avvenente delle don-
ne del tempo suo, mirabile per rubiconda faccia (2). Di-
cesi che edificasse la terza piramide: regnò anni tre, o
come altrove leggesi, 2o3. (3)
I quali aggiunti ai 1295 precedenti, formano la somma
delle sei dinastie, in anni 1498.
(1) Intorno a Nitocris vedi Erodoto Lib. 11. 124.
(2) L'Euseb. milanese traduce dall'armeno, flava rubri s genis, e se-
dile a dire cbe edificò la terza piramide , speciem Collis prwseferens.
(3) È guasto in questo luogo il testo di Eusebio. Gli anni 2o3 si for-
mano della somma dei regni non indicati. La conformità dei due totali
tra Eusebio e l'Africano , acquista maggior fede alla lista dei sei re mena-
titi di quest'ultimo. L'edizioni veneta e mediolanense, quantunque non
nominino altri che Nitocris, concludono poi, regnarono anni 2o3.
li Sincello propenso sempre a riprendere acerbamente Eusebio, così si
esprime in questo luogo : « Nota quanto Eusebio si scosti dalla diligenza
« dell'Africano , sia nel numero dei re, sia nella omissione dei nomi, e
« nel novero dei tempi, quantunque presso a poco trascriva le parole
« medesime dell'Africano ».
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DA EUSEBIO
DINASTIA VI.
««sanniejttji
tnieài
feconda. Imi»
io un itààfo
i. Nitocris (i), la più generosa e la più avvenente delle don-
ne del tempo suo, mirabile per rubiconda faccia (2). Di-
cesi che edificasse la terza piramide: regnò anni tre, o
come altrove leggesi, 2o3. (3)
I quali aggiunti ai 1295 precedenti, formano la somma
delle sei dinastie, in anni 1498.
(1) Intorno a Nitocris vedi Erodoto Lib. 11. 124.
(2) L'Euseb. milanese traduce dall'armeno, flava rubri s genis, e se-
dile a dire cbe edificò la terza piramide , speciem Collis prwseferens.
(3) È guasto in questo luogo il testo di Eusebio. Gli anni 2o3 si for-
mano della somma dei regni non indicati. La conformità dei due totali
tra Eusebio e l'Africano , acquista maggior fede alla lista dei sei re mena-
titi di quest'ultimo. L'edizioni veneta e mediolanense, quantunque non
nominino altri che Nitocris, concludono poi, regnarono anni 2o3.
li Sincello propenso sempre a riprendere acerbamente Eusebio, così si
esprime in questo luogo : « Nota quanto Eusebio si scosti dalla diligenza
« dell'Africano , sia nel numero dei re, sia nella omissione dei nomi, e
« nel novero dei tempi, quantunque presso a poco trascriva le parole
« medesime dell'Africano ».