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DALL' AFRICANO
DINASTIA XIX. DI SETTE RE DIOSPOLITANI (i).
Anni
i. Sethos regnò............. 5i
lì. Rapsaches regnò............ 61
ni. Ammenephthes regnò........... 20
iv. Rameses regnò............. 60
v. Ammenemes regnò............ 5
vi. Thuoris, chiamato da Omero Polibio, marito di Al-
candra, sotto del quale fu preso Ilio: (2) regnò . 7
La somma è di anni 209.
In questo secondo tomo di Manetone, i re sono 96, e
gli anni dei regni 2121.
(1) Propriamente sei è il numero dei re di questa dinastia, come por-
ta la lista scali«eriana. L'errore è derivato dai copisti del Sincello, i quali
invece di Tloljfìwq 'AAY.zvdpag àv/3,0 , lessero e trascrissero (dopo Ho-
\\ipWt; ) 'A^<avc?pog, e ne fecero il settimo re .
(2) Odiss. lib. iv- 126 all'occasione di nominarne la moglie che fu
donatrice ad Elena di un calato d' argento ;
TOV 01 SOMXZ
'AV/.y.vc?py] Ylokvfiow ài/pio, 05 i-jal svi 0^/3^;
Scaligero mostra la sua poca fede in questa identità di persone, dicen-
do , hunc eum esse qui Homero Polybus dicitar et perperam creduht
Africanus et Eusebio persuasit.
DALL' AFRICANO
DINASTIA XIX. DI SETTE RE DIOSPOLITANI (i).
Anni
i. Sethos regnò............. 5i
lì. Rapsaches regnò............ 61
ni. Ammenephthes regnò........... 20
iv. Rameses regnò............. 60
v. Ammenemes regnò............ 5
vi. Thuoris, chiamato da Omero Polibio, marito di Al-
candra, sotto del quale fu preso Ilio: (2) regnò . 7
La somma è di anni 209.
In questo secondo tomo di Manetone, i re sono 96, e
gli anni dei regni 2121.
(1) Propriamente sei è il numero dei re di questa dinastia, come por-
ta la lista scali«eriana. L'errore è derivato dai copisti del Sincello, i quali
invece di Tloljfìwq 'AAY.zvdpag àv/3,0 , lessero e trascrissero (dopo Ho-
\\ipWt; ) 'A^<avc?pog, e ne fecero il settimo re .
(2) Odiss. lib. iv- 126 all'occasione di nominarne la moglie che fu
donatrice ad Elena di un calato d' argento ;
TOV 01 SOMXZ
'AV/.y.vc?py] Ylokvfiow ài/pio, 05 i-jal svi 0^/3^;
Scaligero mostra la sua poca fede in questa identità di persone, dicen-
do , hunc eum esse qui Homero Polybus dicitar et perperam creduht
Africanus et Eusebio persuasit.