Rosellini, Ippolito: I monumenti dell'Egitto e della Nubia (Band 1,1): Monumenti storici (Pisa, 1832)

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ze sono in questa parte maggiori di ogni argomen-
to e di ogni prova che si adoperasse a svilupparle.
Stanno da un lato testimonianze di scrittori e fatti
monumentali, i quali non permettono in verun mo-
do che nessune dell' egiziane dinastie, né anche
tra le prime, si possano considerare contempora-
neamente regnanti. Da un altro lato la cronologia
di Mosè, anche ne'suoi più larghi termini, non può
ricevere le prime quindici dinastie nei limiti che
sono loro assegnati da Manetone . Tutta 1' epoca
adunque che va innanzi alla dinastia che si chiama
la xvi, dovrà forse aversi per favolosa? Altri già lo
scrisse: io non ardirò affermarlo, od impugnarlo.
Né a me occorre indagare più addentro in tanto
buio di tempi, ai quali troppo debole luce si apporta
dai rarissimi monumenti superstiti. Esporrò intor-
no a questi quanto ci è stato concesso di rinvenire;
ma il mio lavoro non assumerà aspetto e grado
di storica investigazione, connessa e provata coi
monumenti contemporanei, altro che cominciando
dalla dinastia sestadecima , la quale intanto io se-
guirò a ritenere sotto questo numero , perchè le
viene assegnato nell'ordine delle Storie di Mane-
tone.