Rosellini, Ippolito: I monumenti dell'Egitto e della Nubia (Band 1,1): Monumenti storici (Pisa, 1832)

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me nella prima invasione, al tempo di Àmenemhé ì
( Timaus-Goncharis ), procedessero furiosamente a
distruggerei monumenti dei legittimi re. La gente
loro che aveva sì lungamente dimorato in Egitto,
per quanto durò la dinastia decimasettima, aveva
molto rimesso da quella primitiva ferocia, che seco
trassero la prima volta, quando proruppero dalle
regioni del barbaro ed infausto settentrione. E in-
fatti i magnifici monumenti innalzati dai re della
diciottesima, furono da loro serbati intatti, e perciò
molti di quelli durano ancora fino ai tempi nostri
con maraviglia del mondo. E quei danni, che pur
si vede aver quelli sofferto per opera degli uomini
intenti ad atterrarli, dimostrerò a suo luogo che
si debbono ascrivere ai tempi dell' invasione per-
siana sotto Cambise, piuttosto che incolparne i Pa-
stori nella seconda invasione.

Tutte le quali cose in questo volume discorse,
sembranmi quanto di più probabile dedurre si pos-
sa dal confronto della storia scritta colle testimo-
nianze dei MONUMENTI CONTEMPORANEI.



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FINE

DEL TOMO PRIMO DEI MONUMENTI STORICI