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si può concludere che i primi designano gli uomi-
ni di specie bianca, e i secondi quelli di specie
giafa. Questo è il solo criterio che può farsi se-
condo l'aspetto delle figure. Io poi giudico che
sì le une che le altre, cioè i Namu e i Tamhu,
debbano ugualmente riguardarsi come popolazio-
ni asiatiche, e forse i primi ( i Namu) designano
uomini di famiglie arabe abitanti le regioni più oc-
cidentali dell'Asia; i secondi (i Tamhu) ritraggono
popoli delle regioni asiatiche più centrali al di là
dei fiumi della Mesopotamia.
Accennai in altro luogo la mia opinione che og-
getto della rappresentanza di quelle figure nella
tomba di Menphtah, fosse di ricordare i trionfi da
lui ottenuti su quei vari popoli (i). Nasce quindi
naturalmente l'idea che, così essendo, le tre di-
verse specie di stranieri quivi rappresentati e com-
presi sotto le tre generali appellazioni Nahsu, Na-
mu e Tamhu, si debbano trovare nella serie delle
conquiste del medesimo Menphtah figurate a Kar-
nac. E così è appunto; e di più le iscrizioni di
quei quadri c'insegnano che asiatici sono ugual-
mente i due popoli bianchi figurati nella tom-
ba (a), e ci fanno conoscere i loro nomi speciali.
Non cade dubbio sulle figure dei Nahsu o Neri,
rappresentati nella parte superiore della Tav. CLVI:
(i) Man. Slor. t. ni p. I, pag 448.
(2) Tavv. CLV, CLVI, partimenti inferiori.
si può concludere che i primi designano gli uomi-
ni di specie bianca, e i secondi quelli di specie
giafa. Questo è il solo criterio che può farsi se-
condo l'aspetto delle figure. Io poi giudico che
sì le une che le altre, cioè i Namu e i Tamhu,
debbano ugualmente riguardarsi come popolazio-
ni asiatiche, e forse i primi ( i Namu) designano
uomini di famiglie arabe abitanti le regioni più oc-
cidentali dell'Asia; i secondi (i Tamhu) ritraggono
popoli delle regioni asiatiche più centrali al di là
dei fiumi della Mesopotamia.
Accennai in altro luogo la mia opinione che og-
getto della rappresentanza di quelle figure nella
tomba di Menphtah, fosse di ricordare i trionfi da
lui ottenuti su quei vari popoli (i). Nasce quindi
naturalmente l'idea che, così essendo, le tre di-
verse specie di stranieri quivi rappresentati e com-
presi sotto le tre generali appellazioni Nahsu, Na-
mu e Tamhu, si debbano trovare nella serie delle
conquiste del medesimo Menphtah figurate a Kar-
nac. E così è appunto; e di più le iscrizioni di
quei quadri c'insegnano che asiatici sono ugual-
mente i due popoli bianchi figurati nella tom-
ba (a), e ci fanno conoscere i loro nomi speciali.
Non cade dubbio sulle figure dei Nahsu o Neri,
rappresentati nella parte superiore della Tav. CLVI:
(i) Man. Slor. t. ni p. I, pag 448.
(2) Tavv. CLV, CLVI, partimenti inferiori.