DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.62909#0241
237
Marco Aurelio, a dir dei biografi, fu grave dalla prima infanzia
e non mutò mai aspetto nè per allegrezza nè per dolore. L’ es-
pressione del volto, improntata a grande serietà e sennatezza, ti
rivela il filosofo.
GP 165; Clarac 954; Bernoulli, 7?. Z, II2, p. 166, n. 9.
982. (6031.) Busto clamidato di Antonino Pio.
Prov. Baia; rest. punta del naso.
Di eccellente lavoro. Cfr. il n. 1029.
MB V 24; Bernoulli, R. I, II2, p. 143, n. 37; AB 753.
Di fronte al precedente
busto :
983. (6030.) Statua di
Antinoo (f 130 d. C.).
Prov. Farnese; rest. gambe,
dal ginocchio in giù, braccia,
capelli?; alt. m. 2.00.
Il bello Antinoo, favorito
dell’ imperatore Adriano, fu
da costui elevato ai più alti
onori ed ebbe culto divino,
sotto le sembianze di Dio-
niso (cfr. n. 1042); ma qui
è rappresentato nel suo
aspetto realistico. I capelli
inanellati che gli coprono il
capo, il volto ovale, la pro-
porzione delle membra lo
rendono un giovane di stra-
ordinaria bellezza, che ha
molto di comune con quella
femminile. Il motivo della
statua è preso da un origi-
nale del secolo IV a. C., probabilmente di Eufranore (fig. 60).
GP 367; MB VI, 58; Clarac 946, 2438; Furtwaengler, Meisteriu., p. 586;
AB 525-527.
Fig. 60. Antinoo. (Fot. Brogi.)
Proseguendo lungo la parete sinistra:
984. (6081.) Statua loricata di Lucio Vero (* 130, f 169 d. C.).
Prov. Farnese; rest. naso, orecchio s., braccio d. con la clamide che è
sospesa, parte della spalla destra, pollice, indice e medio della mano s. con
l’impugnatura del parazonio, lembo della clamide dalla mano s. ingiù; dalle
cosce ingiù; tasselli qua e là specialmente sulle piastrine della corazza. La
testa è antica, ma non appartiene al busto ; esisteva negli orti farnesiani.
I restauri furono fatti dall’ Albacini. Alt. m. 2.10.
Lucio Vero aveva un bell' aspetto ed era di corporatura alta.
Portava la barba intera a guisa dei barbari, e i capelli gli co-
privano gran parte della fronte : in ciò differisce il suo volto da
Marco Aurelio, a dir dei biografi, fu grave dalla prima infanzia
e non mutò mai aspetto nè per allegrezza nè per dolore. L’ es-
pressione del volto, improntata a grande serietà e sennatezza, ti
rivela il filosofo.
GP 165; Clarac 954; Bernoulli, 7?. Z, II2, p. 166, n. 9.
982. (6031.) Busto clamidato di Antonino Pio.
Prov. Baia; rest. punta del naso.
Di eccellente lavoro. Cfr. il n. 1029.
MB V 24; Bernoulli, R. I, II2, p. 143, n. 37; AB 753.
Di fronte al precedente
busto :
983. (6030.) Statua di
Antinoo (f 130 d. C.).
Prov. Farnese; rest. gambe,
dal ginocchio in giù, braccia,
capelli?; alt. m. 2.00.
Il bello Antinoo, favorito
dell’ imperatore Adriano, fu
da costui elevato ai più alti
onori ed ebbe culto divino,
sotto le sembianze di Dio-
niso (cfr. n. 1042); ma qui
è rappresentato nel suo
aspetto realistico. I capelli
inanellati che gli coprono il
capo, il volto ovale, la pro-
porzione delle membra lo
rendono un giovane di stra-
ordinaria bellezza, che ha
molto di comune con quella
femminile. Il motivo della
statua è preso da un origi-
nale del secolo IV a. C., probabilmente di Eufranore (fig. 60).
GP 367; MB VI, 58; Clarac 946, 2438; Furtwaengler, Meisteriu., p. 586;
AB 525-527.
Fig. 60. Antinoo. (Fot. Brogi.)
Proseguendo lungo la parete sinistra:
984. (6081.) Statua loricata di Lucio Vero (* 130, f 169 d. C.).
Prov. Farnese; rest. naso, orecchio s., braccio d. con la clamide che è
sospesa, parte della spalla destra, pollice, indice e medio della mano s. con
l’impugnatura del parazonio, lembo della clamide dalla mano s. ingiù; dalle
cosce ingiù; tasselli qua e là specialmente sulle piastrine della corazza. La
testa è antica, ma non appartiene al busto ; esisteva negli orti farnesiani.
I restauri furono fatti dall’ Albacini. Alt. m. 2.10.
Lucio Vero aveva un bell' aspetto ed era di corporatura alta.
Portava la barba intera a guisa dei barbari, e i capelli gli co-
privano gran parte della fronte : in ciò differisce il suo volto da