Scamozzi, Vincenzo: L' Idea Della Architettvra Vniversale: Diuisa in X. Libri (Band 2): Dell'Esqvisitezza De' Cinqve Ordini. E de loro Colonnati, Archi, Modo: nature pi regolate: e delle Materie conuencuoli all'edificare (Venetia, 1615) [Cicognara, 651]

H

&

anC0

S2s

Parte Secon da Lib. Settime Gap.

xxx.

279

■0ifac%5
a,cstr- - ^
"e $ info;

SignoTi Spada fuori, & nelle Gallerie de' gran Duchi di Fiorenza , Se in altre Città per l'Italia, len-
za il numero di quelle, che sono Hate condotte alle Corti dell'Imperatore^.di Francia , e di Spagna >
come habbiamo veduto *
Gli antichi fecero anco i Tempi; rinuestiti di Bronzo , ilche dobbiamo intendere per il
Rame, (come dice Pausania) benché anco in Roma secondo Plinio v'era il Tempio di Velia , Se Acri- Iibro s<£
sio Rè d'Argiui, fece fare vna stanza di Bronzo alla figliuola, Se appresso a Lacedemoni v'era il Tem- Jjjf^*
pio di Pallade Chalcìceai'perche con questa voce era chiamato il metallo , e dice anco, che il Foro Ro~ cap.3.H%

mano, oltre alla sua grandezza , e per gli ornamenti marauigliosi, che vi erano per accreseer molto
più la marauigfìa, e gli haueua i lacunari , ò fussse il Tetto coperto di Bronzo, Se i gradi , che aseende-
UdesQj'i ° uano al Tempio di Gioue,Ottimo Masiìmo,erano parimente di Bronzo, (come dice Liuio.) libro 1®;

amare A*» h

](%nto,

k

;Cls;

lma^Hep%20
-nuouo.diqudhc
cchiQ-elogorato,!
a parte di
catue ili ri]
0. libre di
urlarono Creai
iràre.
Deliaco^ ìqualik:
di Giouc tona?
a coita del Camp^
(1 possono m:iis
ntatl 5 e però lenti
cono con lek?
, e quanto }

Plinio) pei'W

e

. Ò fili

dlo,chesn<W
.libre di h^
)piombo,€f#'

A n Cora etti fecero le porte di Rame(come dice Plinio,)cioè di Bronzo,come furono quelle del- ?£*i68'
la casi di Metello, e le 100. porte di Babilonia , Se in Roma si vede quella della rotonda , e di Santo cap.^.3**
Adriano in tre Fori;, e di San Cosano è Damiano iui vicino , e quella di Santa Agnese fuori delle mu*
ra ; ma sé vale a dire il vero à tutte quelle, & a molte altre, che sono (tate fatte ne' tempi passati si pos-
sono paragonare le tre porte di artisiciosisTima Scoltura Storiate, e dorate di San Giouanni irvFio-»
renza opera di Andrea Pisano , con questa iscrittione. Laurentij Cionis de Ghibertis miro, arte fabri*
catum.
In oltre ne fecero anco Colonne, come quelle di Hercole nellTióIe Gadi, e le quattro Co»
lonne di buona altezza nella Capelli di San Giouanni Laterinocon le loro bali i ma con vn lol Ci-»
pitello, e furono fatte sotto l'Imperatore Augusto, delle spoglie d'Egitto contra Marc' Antonio ; e
Lucerne, e Lampade, e Candelieri ne' Tempij come i sei, che sono in Sant'Agnese pur fuori dello
mura. Ancorafecero (come attesta Plinio) i coprimenti sopra alle Colonne, (che dobbiamoInten- libro $£
dere gl'armamenti del Tetto del Portico, che si veggono sino hoggidì) delPanteodi Mirco Agrip-caP-3*
pa di Metallo siracusano ; Se il Portico di Gneo Ottauio hebbe le Colonne con i Capitelli di Rame >
cioè di Bronzo, enefaceuanolelucernesospeseatempi in modo d'Alberi > come anco hoggidì :e
tanto bisti hauer parlato de' Metalli.
JlVìnedelSetrimoLisoodelUSecmdaPartel

«corferop^