Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Scamozzi, Vincenzo
L' Idea Della Architettvra Vniversale: Diuisa in X. Libri (Band 2): Dell'Esqvisitezza De' Cinqve Ordini. E de loro Colonnati, Archi, Modo: nature pi regolate: e delle Materie conuencuoli all'edificare — Venetia, 1615 [Cicognara, 651]

DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.1675#0390
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
Indice Copìosissimo della Seconda Parte

Jtlben,che amano pìani% e colliquali sianò. z 4 r. 2 z
alberi , e loro diuer su a di materia. 2 4 ó. 3 7
\A kaìoo imparò, à fabricare da tstfpollo. 271.42..
^ilessandr'mi presero esempio di fabricat capanne dalle rondi-'
ni. 271.56
alette de>\ sianchi delle coione Tofcarie cóme deuono esfer. 5 9.7
JlUtte,ò membretti satte da gli architetti dhersamentCJ..
2 5. ?5
isslseo Fiume d'esfreadia produce l'oleasito. 177.11
Alno>chè onaro albero di mediocre grandezzosi eonserua mol-
to [otto le palisicate. 245- 5
^iloènasee abbondante nell'Indie Orientali 2 51 .50»
■alpini f montanari tagliano gli alberi d'ogni tempo. 2 5.4.5 5
esitare di San Tietro in Scorna ha sei colonne di pietra Oniche >
L & altre quattro in disp arte. 19 2.4 j
jl\te%%adellabase Tosana siamezj> modulo diuiso in dieci
parti. \ 65.17
cimandolo albero damcsì\co,eseluatico di conueneuole altera
e penhe egli è de' primi,che siorì/ce la ePrimauera. 2 4 5 • 13
Jlmhrafsa nella Focide}ctme hebbe le mura. 196.21
ssimia'nt) pietra connimerata ne' marmi ?nasceua in Cipro,
eresismaalsoco. .. 4181.26
Avniantopeua vsata gùper lucignuoli,che non siconsHtnma-
uano.. > 181.30
jlmphiteatto di Verona sabricato da' Remani. 54-.?6
tssmphiteaw di Vola, come sa satto. 3 3.12
risatta », &Eluetta copiose di varie sorti di pietre dasabrica-
reyossev ata dall'autore. 214.20
jiltez Xa elle porte,come ha da esser 'miesa bene. 5 7.21
alic%%e. elle sinesìre non eccedano due quadri > e me%o della
loro la\hi^a. >p 50*50
jl\te%xakll'mposìade <^i archi Immani , come dette esser.
108.2
t^nnibapassò l'alpi con meraviglia de gli Antichi. 175.45
lAnìàspietrate'delleporte,presso Fitruuio. 28. 8
^/inteha^ienta abiginea ornamenti di legnami consitti intorno
je poi antiche. 2 8.1 o
Annch'v~su& diligenza nel por in opra le pietre. 205.13;
^£)itkh^igent'lJFimi ne^ commetter,e concatenar le pietre nel-
le sakh<LJ . ?4o.2i
^ntìchnnno satto diuersi edisicij de l'ordine1)orico. 70.28
yintichisaio-io gli ornamenti molto uariati,eperche. 21. 9
^Antichisar 010 diligenza per render comode lesirade. 3 5 7.51
^■imichvsafmovarie maniere3& artisici^ nel sar le sondamen-
ti te dee salliche. 282.32
Antichvfdrmo colonne di mattoni fregati à mano. 2 09.2 o
esentici mcteuano ipezjzj di marmo intieri,come nel Tempio
àTntaiv. 195- 3
a^ntk'h&suo ordine tenuto nel sondar Jopra l'acque. 2 8 7.48
Amkbnoìimetteuano malta di forte alcuna nelle commetti-
tureìell pietre viue. . 340.30
Alnticb %mani vsarono la muratura incerta ,&Ìa reticola-
ta xTCone erano satte. 214.41
Antichi,e Irò diligenza nel lavorar marmi. 203.28
antichi sccpirono tesie di Bue nelle Methope Doriche. 71.3 8
^Antichi eh cofasaceuano per somentar gli edisicij. 12.42
Antichi homo vsato per lo pia gli edisicij in Volta. 3 r 9.3 4
Critichi eluauano ipesi mediocri con molinelli. 3 31,39
Antichi s'ceto gli ornamenti sopra le colonne di marmi sini >
ccmesivede. 203.55
antichi ecero le colonne à imitatione del corpo humano. 32.10
*s£ntich in varij tempi hano tifato varie sorti d'i mura.29y.48
tornirti Romani alle volte vsarono coprire gli edisicij con la-
siredirame. 353. r
^Antichi tisarono i tetti quasisimili a' noslri. 3 4 2.49
antichi si compiacquero molto" di variar le inuentioni .30.7
antichi per molto tempo non vsarono cuocere i mattoni.z 19.1

Antichi si compiacquero anco d'usare l'opra tusiìca. 304.24
^Antichi in quai modi copriuano i loro edisicij. 352.22
nimichi lauovauano le- loro opre senza poter conofeersi com-

I9I.2I
i93*i<S
149.32
296.21
218.19
45.11

missure.
^Antichi secero conto della Murhena per la nobiltà.
^Antichi vsauano molta diligenza nel lauoro quadro.
antichi sono andati variando le maniere del murai e.
Antichi col tempo vsarono diuerfé sorti di mattoni.
Apriture come si deuono sar e secondo l'autore.
»d rabia haueua marmile trappassauano li Tarij di bianche?.
Za3ebontà. 183.19
Arcadia haueua ilsimulacro del Nilo dipietra nera. 183.24
.Arco di mezo cerchio}& vnsesto di modulo più. 74.2 3
tssreo Toscano di me^o cerchio, e vn sesto di modulo, e per-
che. ^ 63.20
.Arco di Tito in R\oma tanto lodato sino al giorno d'oggi. 112. 2
tìrchi Toscani tra colonnare colonna siano moduli sei. 5 9. r
circhi (orina nel primo ordine delle Fabricbe, come deuono es
fa- 130.16
isfrebi cen pie de Siili siotto le colonne.nelle opere grandi. 112. 2
Archi Corinti si panno far con pilafìri isolati. 13 o. 12
*s4rchi con colonne appoggiate à loro piedeHill, come si sanno
dell'ordineDorico. 74. r
tìrchi Toscani tra pilasìroxe pilasìro siano moduli sei. 63. 4
tìrchi si sanno à i portici ornati con colonne semplici. 25.24
circhi Dorici, deano hauer luce larga cinque moduli, e vn
quarto. 78.20
.Archi dell'ordine Dorico, e loro compartimenti. 74. 8
circhi Romani,e loro altezza, dal piano insù. 112.23
varchi, & altri ornamenti Ionici nelle sacciate, come si saccino,
secondo l'autore. 90. 1
Archi ^Romani, e loro proporzioni. 112. 8
circhi Romani tra colonna, e colonna, e loro compartimenti.
112.13
.Archi de'portici inpiaz^za di S.Marco di ordine Dorico.j^. 4
tìrchi Tofcani, e loroproportionata altezza. 63.17
sssrehi Romani larghi quattro modulilequasi sette duodecimi.
L'arco fìa di me%zo cerchio. 108. t$
tirchi di Tito,e di Seuero in %oma da ossetuare. 42. 5
tìrchi d'ordine Romano in diuersi luoghi. 103.47
jLichi Corinti,& loro larghezze, & altezze. 125.24
Archi disegnati diuersamente dalli\Architetti modern'1.2 5.26"
Archi Ionici co colonne su ipiedeslili vsaxi dagli ^ìntichi.94.1
^irchitraui habbino à diritto d'ogni colonna vna imposia-*
slabile. 310.50
ssirchitraue Cqrinto alto otto quintidecimi di modulo. 133.55
lArchitraue Ionico nel suosofsittosia largo cinque se§ìi di modu-
lo. 99-$Q
^irchitraue, come deue e siere nelsossitto. 9.4 *
vdrchitraue Corinto nel (ossitto largo sette ottani di modulo.
136.44
zssrchitraue,come deue esser alto, secondo l'autore / 2 i. 2 6
lArchitraue Ionico alto noue ventesimi, e me%o ài modulo.
96.46
Architraue Romano a sinisira della base, & sua altezX^'
114.34
c^rchitraue,Fregio, e Cornice per ornamento di colonne, e loro
altezjza. zz.29
Architraue R\pmano alto sei duodecimi,e mezj> di modulo,
e sua diuisìone. 114.4 4
Jirehitraui isolati dipietre cotte no sé ne sono mai visii.310.20
vdrchitraui hanno varie membra, che li compongono. 51.3 5
tyfrchitrauisono vn terzo dell'altezza di essi ornamtiti.49>31
essrehitraui ne' loro soffitti,come deuono esser. 157.46
jirehitraui sopra le colonne non si saccino di legnami arma-
t i, perche si marciseono. 3*0'12
iArchitrauì alti il decimo quinto dellesine colonne. 41- 3
^Arch'uram

sitti



[l(ìì0n

0

W.




 
Annotationen