Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Schlosser, Julius von
Sull'antica storiografia italiana dell'arte — Palermo, 1932

DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.14062#0133
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
97

mt

(Bellori non è uomo d'intuizione, nè arti'
sta), appare un ideale di storiografia dell'ai
te, la cui profondità solo l'età modernissima,
sotto la guida del Croce, ha riconosciuto
appieno: l'unità della teoria e della storia,
la storia come critica dell'arte e viceversa.
La sua opera storica si apre almeno con un
importantissimo saggio estetico, una ricerca
della Idea della perfetta bellezza nell'arte,
che con ciò diventa per la prima
centrale della nuova estetica
classicistico — è una confessioni =- ^ii^

— cm

cismo, e la prima pienamente ce-

— alla quale il manierismo col ="•

esitante concetto della « idea » e ■*-> s

="o

cacemente preparato il terreno. <|Lr (C
gio non sta lì solo come ornarr e-

rico: all'esemplificazione di esso e- ^ ir

« Vite », specie quella dell'ami e n O
lori «le grand Poussin», il f |_

manizzato, nel quale egli vedei_t r\ J

zione di tale perfezione. E' signi e- O

il Bellori abbia dedicata la sua gii- >«,

f 08

Ih.

I- o
H o
I O
 
Annotationen