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Serradifalco, Domenico LoFaso Pietrasanta di
Le antichità della Sicilia (Band 2) — Palermo, 1834

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https://doi.org/10.11588/diglit.3400#0006
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( 2 )

Cento anni dopo sopravvennevi, condotta da certo Pammilo
un'altra colonia di Megaresi, la quale indirittasi verso il lato
meridionale dell'isola fermossi presso il fiume Selinos, ove diessi
a fabbricare una novella città (i), dal vicin fiume Selinunte (2)
appellata.

È malagevol cosa il determinare con esattezza l'anno preciso,
in die ne avvenne la fondazione. Ragionando su quel, che ne
scrive Diodoro (5), i suoi primordi andrebbero a riferirsi all'anno
651 avanti Gesù Cristo5 imperciocché dalla sua narrazione ricavasi,
che essa sia stata distrutta da Annibale anni 4°9 pria dell'era
volgare, e 242 da che era stata edificata. E siccome i primordi
di Megara voglionsi 100 anni prima avvenuti, consegue da questo
calcolo, che la fondazione di questa ultima città debba rispondere
all'anno j5i avanti l'era medesima, la quale è precisamente l'epoca,
a che da'marmi di Paros vien riportata.

Differenti però risultai! queste date seguendo di Tucidide il
computo. Narra egli, Megara essere stata da Gelone distrutta 245
anni dopo la sua edificazione (4). Questo tiranno, secondo riferi-
scono gli scrittori più accreditati, dopo d'aver regnato sette anni
in Siracusa, cessò di vivere fra l'anno ^8 e 477 5 e(l è appunto
per ciò che il suo dominio in questa città al 4^4 avanti l'era
cristiana debbasi riferire (5).

Or siccome Erodoto (6) annovera la distruzione di Megara tra
le prime imprese di Gelone, così riferendola al primo o secondo
anno della tirannide di lui, ne segue Megara essere stata distrutta
484 o 4^3 anni avanti Gesù Cristo. Aggiungendo dunque a questi
gli anni 245 di sua esistenza, i primordi di questa città rimontano
a 729 o 728 avanti l'era volgare. Laonde togliendo gli anni 100
scorsi, secondo lo stesso Tucidide, tra i principi di Megara e quelli
di Selinunte, l'origine di questa viene a stabilirsi Fanno 629 o
628 innanzi Pera summentovata (7).

Ove poi l'epoca della fondazione di Siracusa vogliasi l'anno
755, come Eusebio la stabilisce (8), il calcolo, che ne consegue,
viene a confortare quel, che testé per noi fu esposto; imperocché
abbiam da Tucidide (9), Leontino e Catania essere state edificate
da Teocle cinque anni dopo Siracusa, e l'anno medesimo, in cui
Lamide da Megara giunse in Sicilia. Sappiamo inoltre dallo stesso
 
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