DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.5380#0021
H J
EYROPA.
HISPANIA BAETICA,
ABDER A»
Caput Neptuni laureatum .
w. Epigraphe phoenicìa, ut in eelypo. Templùm quinque
columnarum. JEL, i. Tab, V. fig. 2.
Premesso il Sommario di tutte le medaglie greche 3 che formano
il Museo Fontana, la prima che si può considerare tra le meno
ovvie5 ed esistenti in pochi musei, è la sopraddescritta medaglia
d'Abdera, detta ora Adra, Opera dei Cartaginesi, secondo Strabone,
onde la leggenda Fenicia scolpita nella suddetta medaglia, della
quale esiste un altro esempio nella Collezione Tóchon in Parigi,
e d'un'altra ne fu data la stampa dal Bayer nel suo Alfabeto dei
Fenicii sotto la fig. 6. , non ostante che creda la sua Affricana, e
forse di Tabraca, secondo altri, ogni qualvolta non si debba asse-
gnare ad Abdira } citta della Zeugitana y rammentata da Tolomeo .
In tutte è rappresentato un tempio dedicalo a Nettuno, e la
sua particolarità consiste d'esser di cinque colonne in prospettiva.
La nostra medaglia ci pervenne da Tripoli di Barberia; per
la quale combinazione si potrebbe credere, che gli stessi Cartaginesi
ve l'avessero allora portata da Adra stessa,
Data adunque la descrizione della predetta medaglia, non
c'intratterremo sopra altre medaglie Ispane, nè su quelle delle
provincie della Gallia, Italia , e Magna Grecia, e molto meno sulle
medaglie della Sicilia. Non tralascieremo però una piccola medaglia
in Argento appartenente a Velia città della Lucania, per esser la
medesima aneddota. Eccone la descrizione .
TE. in area, et inter caput muliebre capillis retro reticulo
recollectis ad d.
w. Sine epigraphe . Noctua ex adverso alis explicatis ele-
mento tu insistens. AR. 4- Tub. I*Jìg. 1.
Un tipo simile del rovescio della sopraddescritta medaglia si
osserva in alcune di Catania città Sicula, colla differenza, che in
EYROPA.
HISPANIA BAETICA,
ABDER A»
Caput Neptuni laureatum .
w. Epigraphe phoenicìa, ut in eelypo. Templùm quinque
columnarum. JEL, i. Tab, V. fig. 2.
Premesso il Sommario di tutte le medaglie greche 3 che formano
il Museo Fontana, la prima che si può considerare tra le meno
ovvie5 ed esistenti in pochi musei, è la sopraddescritta medaglia
d'Abdera, detta ora Adra, Opera dei Cartaginesi, secondo Strabone,
onde la leggenda Fenicia scolpita nella suddetta medaglia, della
quale esiste un altro esempio nella Collezione Tóchon in Parigi,
e d'un'altra ne fu data la stampa dal Bayer nel suo Alfabeto dei
Fenicii sotto la fig. 6. , non ostante che creda la sua Affricana, e
forse di Tabraca, secondo altri, ogni qualvolta non si debba asse-
gnare ad Abdira } citta della Zeugitana y rammentata da Tolomeo .
In tutte è rappresentato un tempio dedicalo a Nettuno, e la
sua particolarità consiste d'esser di cinque colonne in prospettiva.
La nostra medaglia ci pervenne da Tripoli di Barberia; per
la quale combinazione si potrebbe credere, che gli stessi Cartaginesi
ve l'avessero allora portata da Adra stessa,
Data adunque la descrizione della predetta medaglia, non
c'intratterremo sopra altre medaglie Ispane, nè su quelle delle
provincie della Gallia, Italia , e Magna Grecia, e molto meno sulle
medaglie della Sicilia. Non tralascieremo però una piccola medaglia
in Argento appartenente a Velia città della Lucania, per esser la
medesima aneddota. Eccone la descrizione .
TE. in area, et inter caput muliebre capillis retro reticulo
recollectis ad d.
w. Sine epigraphe . Noctua ex adverso alis explicatis ele-
mento tu insistens. AR. 4- Tub. I*Jìg. 1.
Un tipo simile del rovescio della sopraddescritta medaglia si
osserva in alcune di Catania città Sicula, colla differenza, che in