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https://doi.org/10.11588/diglit.5382#0028
TH ESSALI A.
O T H R Y T A E.
* i. Caput Bacchae hedera coronatum.
tv. 00. Diota inter vitis surculos. M. 3. Fid.V. III. Tab. III. fig. 4.
* 2. Caput idem.
3,. Diota inter vitis surculos, in area a d. mon. AL. 3. Vid. P. III.
Tab. III. fig. 3.
Senza la prima difficile sarebbe stato l'indovinare la sede della
seconda mancante delle due lettere O0.
Othrys era un monte della Tessaglia, (Schol. Theocr. ad Idyll.ri.
v. 45.) ma i Geografi non fanno alcuna menzione che vi fosse una
città d'un tal cognome. E probabile, secondo Eckhel,che sul monte
Othrys vi fosse una città, o popolazione, i di cui abitanti si fossero
chiamati Othryti, come gli Oetei da Oetys, e da Athas gli Athoati,
e da Etna gli Etnei, e cosi di altri popoli.
PEL I . N N A,
* r. Vir nudus, pallio supra humerum sinistrum rejecto dimidium
bovem ferocientem utraque manu retinet.
PE Dimidms equus saliens, omnia intra quadratura incusum.
AR. 3. Vid. P. III. Tab. III. fig. 5.
F E R E H A E 8 I À,
r. Equus currens.
iV- PEPA. Pallas armata gradiens, omnia intra quadrimi. AR. 3.
Mus. Font. P. II. p. 16. Tab. III. fig. 9.
P H E R A E.
1. Caput muliebre vel virile laur. pone instrumentum musicale
rusticum cum loro pendente.
0EPA1OTN. Mulier stolata ad s. stans ante fontem , qui ex
leonis faucibus profluit sub quo corona, in qua ^ AR.3.
Mus. Font. P. II. p. 17. Tab. III. fig. 9.*
Il sig. de Cadalvene (Ree. de med. gr. ined. alla pag. 129.) da
l'impronta d'un'altra medaglia simile, e dice, che nel mezzo della
corona di mirto si legge AITO. La testa della Donna è quella d' una
Ninfa, ma mi sembra, che non abbia ben distinto il flauto, che sta
situato dietro la nuca della medesima, e che anzi l'abbia confuso con
un grosso riccio di capelli. Assicura che la sua lezione è la vera, ma
posso dire, che in un'altra del museo de Chaudoir si legge ALTO,
e non AITO.
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O T H R Y T A E.
* i. Caput Bacchae hedera coronatum.
tv. 00. Diota inter vitis surculos. M. 3. Fid.V. III. Tab. III. fig. 4.
* 2. Caput idem.
3,. Diota inter vitis surculos, in area a d. mon. AL. 3. Vid. P. III.
Tab. III. fig. 3.
Senza la prima difficile sarebbe stato l'indovinare la sede della
seconda mancante delle due lettere O0.
Othrys era un monte della Tessaglia, (Schol. Theocr. ad Idyll.ri.
v. 45.) ma i Geografi non fanno alcuna menzione che vi fosse una
città d'un tal cognome. E probabile, secondo Eckhel,che sul monte
Othrys vi fosse una città, o popolazione, i di cui abitanti si fossero
chiamati Othryti, come gli Oetei da Oetys, e da Athas gli Athoati,
e da Etna gli Etnei, e cosi di altri popoli.
PEL I . N N A,
* r. Vir nudus, pallio supra humerum sinistrum rejecto dimidium
bovem ferocientem utraque manu retinet.
PE Dimidms equus saliens, omnia intra quadratura incusum.
AR. 3. Vid. P. III. Tab. III. fig. 5.
F E R E H A E 8 I À,
r. Equus currens.
iV- PEPA. Pallas armata gradiens, omnia intra quadrimi. AR. 3.
Mus. Font. P. II. p. 16. Tab. III. fig. 9.
P H E R A E.
1. Caput muliebre vel virile laur. pone instrumentum musicale
rusticum cum loro pendente.
0EPA1OTN. Mulier stolata ad s. stans ante fontem , qui ex
leonis faucibus profluit sub quo corona, in qua ^ AR.3.
Mus. Font. P. II. p. 17. Tab. III. fig. 9.*
Il sig. de Cadalvene (Ree. de med. gr. ined. alla pag. 129.) da
l'impronta d'un'altra medaglia simile, e dice, che nel mezzo della
corona di mirto si legge AITO. La testa della Donna è quella d' una
Ninfa, ma mi sembra, che non abbia ben distinto il flauto, che sta
situato dietro la nuca della medesima, e che anzi l'abbia confuso con
un grosso riccio di capelli. Assicura che la sua lezione è la vera, ma
posso dire, che in un'altra del museo de Chaudoir si legge ALTO,
e non AITO.
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