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Vasari, Giorgio
Le Vite De' Piv Eccellenti Pittori, Scvltori, E Architettori: Scritte Da M. Giorgio Vasari Pittore Et Architetto Aretino, Di Nuouo dal Medesimo Riuiste Et Amplicate Con I Ritratti Loro Et con l'aggiunta delle Vite de' viui, & de' morti Dall'anno 1550. infino al 1567. (Primo Volume della Terza Parte): Delle Vite De’ Piv Eccellenti Pittori, Scvltori, E Architettori. Di Nuouo dal Medesimo Riuiste Et Ampliate Con I Ritratti Loro Et con l’aggiunta delle Vite de’viui, & de’ morti Dall’anno 1550, insino al 1567 — In Fiorenza: Appresso i Giunti, 1568

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https://doi.org/10.11588/diglit.57284#0040
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PROEMIO DELL^ TERZ.4 P^RTE
honordte ; Quanto piu appari sono le sile [culture superiori à tutte le antiche. Ma si
tanto sono da noi ammirati que samosisimi^che prouocati con si eccesiut premi],et
con tantasehcità, diedero yitd alle opere loro. Quanto doniamo noi maggiormente
celebrare,& mettere in cielo qucsli rari simi ingegni^chc non sotosinga premi],ma
inynapouertàmisir abilefanno srutti si pregiosi? Credasi& a fermi si adunque,
chese in quetto noflrosicolo,fujje la ^iufta remuneratone, stjarebbonosinga dub
bio cosipiugrandt)& molto migliori ;che non secero mai fi antichi. Ma lo hauere
a combattere piu con la same,che con ld Fama,tien [atterrati i misèri ingegnimeli
lasiia [colpa,& yergogna di chisilleuare fi potrebbe, & non sine cura) far si cono
siere. Et tanto batti a quetto proposito, e sendo tempo di horamai tornare a le
Vite, trattando dittintamente di tinti quegli, che hanno satto opere
celebrate, in quefla ter^a maniera ; Il principio della
quale su Lionardo da Vinci. Dal quale
appreso cominciere-
mo.

Il fine del Proemio.
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