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Vasari, Giorgio
Le Vite De' Piv Eccellenti Pittori, Scvltori, E Architettori: Scritte Da M. Giorgio Vasari Pittore Et Architetto Aretino, Di Nuouo dal Medesimo Riuiste Et Amplicate Con I Ritratti Loro Et con l'aggiunta delle Vite de' viui, & de' morti Dall'anno 1550. infino al 1567. (Primo Volume della Terza Parte): Delle Vite De’ Piv Eccellenti Pittori, Scvltori, E Architettori. Di Nuouo dal Medesimo Riuiste Et Ampliate Con I Ritratti Loro Et con l’aggiunta delle Vite de’viui, & de’ morti Dall’anno 1550, insino al 1567 — In Fiorenza: Appresso i Giunti, 1568

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https://doi.org/10.11588/diglit.57284#0065
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P I E RO DI COS I M O 15
per l’amicizia, &perilsouenirlo tutto il di di danari, e non vedete quel che
(i faceua, e gli stesiò lo dimostrò, che all’ultima paga non gliele voleua dare,
se non vedeua l’opera. Ma minacciato da Piero che guaderebbe quel che ha»
ueuafatto, fu sorzato dargli il resto, & con maggior collera che prima haucr
pazienza che la metterte su, & in quella sono veramente aliai cole buone'.
Prese a fare per vna cappella vna tauola ne là chiesa di s. Piero Gattolini, e ui
fece una N. Donna a ledere con quatro figure intorno, & due angeli in aria,
chela incoronano. Opera condotta con tantadiligenzia,chen’aquistò lode,
&honore. Laquale hoggi si vede in s.Friano sendo rouinata quella chiesa.
Fecevna tauolettadela concezzione nel tramezzode lachiesadis.Franco®
seo da Fielole laquale è aliai buona cosetta,sendo le figure non molto gradi.
Lauorò per Giouan Vespucci, che staua dirimpetto a s.Michele della via de
Serui hoggi di Pier Salutati alcune storie baccanarie, che sono intorno a vna
camera: nellequali fece si Urani fauni,satiri,e siluani,& putti è baccanti: che
è una marauiglia a vedere la diuersità de’ Zaini, & delle vesti,& la varietà del
lecere captine, con vna grazia, & imitazione verirtima. Eutti in vna(storia
Sileno a cauallo su uno asino con molti fanciulli,chi lo regge,& chi gli da be
re,&si vede vna letizia al vino, fatta con grande ingegno. Et nel vero si co»
nosee in quel che si vede di 1110*5 vno spirito' molto vario, & attratto da gli
altri: & con certa sertilità nello inuestigare certe sottigliezze della natura,
che penetrano, lenza guardare a tempo, o fatiche,solo per suo diletto, & per
il piacere dell’arte, & non poteuagia edere altrimenti : perche innamorato
dilei,non curauade’suoi comodi ; & si riduceua a mangiar continuamente
ouua sode che per rispiartnare il fuoco, le coceua quando faceua bollir la coi
la;8cnon sei,o otto per volta,ma vna cinquantina:e tenendole in una (porta;
le conlùmaua apocojapoco. Nellaquale^vita!cosi(frattamentegodeua; che
Falere appetto alla (itagli pareuanoleruitù. Haueua a noia il piagner de’put
ti ; il tolsir degli h uomini,il suono delle campane, il cantar de’frati 5 & qua
do dilaniarla il Cielo d’acqua, haueua piacere di veder rouinarla a piombo
da tett:& (tritolarti per terra. Haueuapauragrandissima delesaette;&
quando è tonaua straordinariamente,si inuiluppaua nel mantello;& serrato
lefinestre, & l’uscio della camera, sireccaua, in vn cantone finche passasle la
furia. Nel suo ragionamento era tanto diuerso & vario, che qualche volta
dtceua si belle cole che faceua crepar della risa altrui. Ma per la vecchiezza
vicino già ad anni 80.era fatto si (frano, & (antartico ; che non si poteuapitt
seco. Non voleuacheigarzoni glistessino intorno; di manieracheogni
aiuto per la sua bestialità gli era venuto meno. Veniuagli voglia di lauorare,
e per il parietico non poteua. Et en traua in tanta collera, che voleua tgarare
lemani.che stertino ferme,& mentre che è borbotaua, ogli cadeua la mazza
da poggiare,o veramente i pennelli,che era vnacompassione. Adirauafi có
le moìche, & gli daua noia insino a l'ombra ; & cosi ammalatoli di vecchiaia
& visitato pure da qualche amico, era pregato, che douetle acconciarti con
Dio. Ma non li patena hanere a morire: & rratteneua altrui doggi in doma
ne. Non che è non furti buono, è non hauerti fede;che era zelatitirtimo an-
cora che nella vita fusse bestiale. Ragionaua qualche volta de tormenti, che
per i mali fanno distruggere i corpi, & quanto (lento patitee chi consuman-
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