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Vasari, Giorgio; Evangelista Dozza (Erben) [Contr.]
Delle Vite De' più Eccellenti Pittori, Scvltori Et Architetti (Parte Terza Primo Volume) — In Bologna: Presso gli Heredi di Euangelista Dozza, 1663

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https://doi.org/10.11588/diglit.72520#0135
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^ TERZA PARTE

alla detta Capella ; E sonti le porte era va vano frà nicchia,e nicchia di braccia
Cimqae,per farai storie di marmo.La facciata dinazi era limile,ma senza nicchie
nel mezo, e l'altezza dellìmbasamento fàceua col risatto vn'Altare,il quale ac-
compagnauano le cantonate de' pilastri, e le nicchie de' canti . Nella medesima
facciata era nelmezovna larghezza della medesima figura, che gli spatij dalle
bande per alcune storie della parte di (opra,e di sotto,in tanta altezza,quant'era
quella delle parti; ma cominciado sopra l'Altare,era vna grata di bronzo,dirim-
petto all'Altare di dentro,per la quale li vdiua la Meda,e vedeua il di détto della
camera,&: il detto Altare della Madóna. In tutto dunque erano gli spatij, e vani
per le storie sette,vno dinazi sopra la grata,due per ciascun lato maggiore,e due
di sopra,cioè dietro all'Altare della Madóna,& oltre ciò, otto nicchie grandi,&
otto picciole,có altri vani minori per l'arme,& imprese del Papa,e delia Chiesa.
Andrea dunque , hauendo trottato la casa in quello termine , (compartì con
Sette siati,rjcco, e bell' ordine nei sottospatij Borie della vita de la Madonna. In vno
flori^ delle due facciate da i lati, cominciò per vna parte la Nariuità della Madonna $
^'dimArmo e'a condusfe a mezo, onde fu poi finita del tutto da Baccio Bindinelli; nell'altra
j^ifae . par e cominciò lo sposalitio , ma essendo anco quella rimasa impetfetta,fù dopo
ciò che rimm. la morte d'Andrea finita in quel modo, che si vede da Rafielle da Monte Lupo.
se imperfetto Nella facciata dinanzi ordinò in due piccioli quadri , che mettono in mezo lo
finito dal Ban- grata di bronzo, che si facesse in vno la V.sitatione, e nell' altro quadro la Ver*
dentili,e Mo- gjne, e Giofeffo, che vanno a farli deseriuere; e quelle storie furono poi
tupo., fatte da Francesco da San Gallo, allhora giouane. In quella parte poi, dou'è
Win faceta: '° 'Pati° maggiore , fece Andrea l'Angelo Gabrielle, che annuncia la Vergine
facro, (il che fù in quella Bessa camera, che quelli marmi rinchiuggono) con taira
capelli freon. bella gratia, che non si può veder meglio , hauendo fattola Vergine intentili-
do il disegno ma a quel saluto, e l'Angelo ginocchioni , che non di marmo , ma pare vera*
del Sanguino mente celeste, e che di boccagli esea Mae Maria. Sono in compagnia di Ga*
sond ite poi brielle due altri Angeli tutti tond- , e spiccati , vno de'quali camma appreso di
dal San Gal» ]uj, el'altropare, chevoli. Due altri Angeli Hanno dopo vn colamento , in

modo trassorati dallo (carpello,che paiono vini in aria ; e sopra vna nuuola tras-
forata , anzi quali tutta (piccata dal marmo, sono molti putti , che (evengono

Figure che

VA»TO©nta Nn Dio Padre, che manda lo Spirito Santo per vn raggio di marmo , che par-
nnde.e mete tendosi da lui tutto (piccato , pare naturalismo , sicome è anco la Colombai ,
6 hi che sopra esso rappresenta elio Spirito Santo „ Ne si può dire , quanto da bello,
Opera in ogni eJauorato con sottilissimo intaglio vn vaso pieno di fiori , che in quest'opero
patte dilige fece la gratiosa mano d'Andrea, il quale nelle piume de gli Angeli , nella capi-
"• gliatura, nella gratia de' volti , e de'panni , & in somma in ogn'altra cosasparse
tanto del buono, che non si può tanto lodare quella diuina opera, che badi. E
nel vero , quel santiSmo luogo, che fu propria casa, & habitatione della ma-
dre del figlino! di Dio, non poteua, quanto al mondo , riceuere maggiore,ne
,so^0,& P™ "CC°' e 'e''° °L™'nent° di quello, ch' egli hebbe dall'Architettura di Bra-
il sWotóino mante, e dalla Scultura d'Andrea Sansouino , pome le tutto fole delle più pre-
idonti artesici tiose gemme orientali, non sarebbe se non poco più , che nulla a tanti meriti.
per luogo così Consumò Andrea tanto tempo in quest' opera , che quasi non si crederebbe,
venerabile , e onde non hebbe tempo a finite 1' altre, che hauetia cominciato , perche oltre
Jgnto. alle dette di sopra, cominciò in vna facciata da vno da i lati la Natività di Giesù
Chtisto , insiori) e quattro Angeli , che cantano , e tutti quelli finì tanto be-

ne ,
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