VITA DI ANDREA DAL MONTE SANS. 117
ne,che paiono vinismi; ma la sioria , che sopra questa cominciò de' Magisfù s ,
poi finita da Girolamo Lombardo suo discepolo,e da altri. Nella teda di dietro ^m*,,^
ordinò, che si facessero due storie grandi, cioè vna (opra l'altra ;in vnala morte
di esfe Nostta Donna, e gli Apostoli , che la portano a lepellire quattro Angeli $nòfa /^J
inaria , e molti Giudei, che cercano di rubbar quel corpo santissimo; e quella imperfetto, sù
fu finita dopo la vira d'Andrea dal Bologna Scultore. Sotto quella poi ordi- sinito dal Lom
bardofa Stali
gore,
[compartirne
lo dell' opera
poseriore torte
dotta dal te
nò, che si facesse la sioria del miracolo d Loreto, & in che modo quella Capel-
lo, che fù la Camera di Nofira Donna , e dou'ella nacque, fù allenata, e saluta-
tadall'Angelo, e dou' ella nutrì il figliuolo insino a dodicianni, e dimorò poi
Tempre dopo la morte di lui , fosse finalmente da gli Angeli portata prima in_^
Ifchìauonia,dopo nel territorio di Ricanati , in vna selua , e per vltimo dou'ella
è hogg tenuta con tanta veneraticene , e con lolenne frequenza di tutti i popoli logna.
Chriroani continuamente vistata . Quella sioria dico, fecondo, che da Andrea Spiegamento
era flato ordinato,fù in quella facciata fitta di marmo dal Tribolo Scultore, dell' esori©
Fiorentino , come a! suo luogosi dirà. Abbozzò similmente Andrea i Profeti della Sant©
delle nicchie , ma non hauendo intieramente finitone se non vno , gli altri sono C"/" • .
poi flati finiti dal detto Girolamo Lombardo, e da altri Scultori , come si vedrà %%%'
nelle vite, che seguono. Ma quanto in quella parte appartiene ad Andrete , secondo il di*.
quelli suoi lauori sono i più belli, e meglio condotti di Scultura, che mai fodero segao del Sarto
slati satti insino a quel tempo. Il Palazzo similmente della Canonica di quella fonino.
Chiesa fù similmente seguitato da Andrea, secondo che Bramante , dicommis- Palaty de^
sione di Papa Leone, hiueua ordi iato. Ma esIendoanco rimaso dopo Andrea ^ Canonico
imperfetto, fù seguira-a la fabbrica solto Clemente Settimo da Antonio da San disegno di ira
Gallo, e poi da G ouanni Bocchino Architetto , sotto il ReuerendisTimo Cardi- ,„ '',,
naie di Carpi , insino all'anno 15 fy.Mentre, che Andrea lauorò alla detta Ca- ^ mrali.
pella della Vergine ,si fece la fortificatone di Loreto , & alt re Cose, che molto „,'
furono lodate dall'inuitissimo Sig. Giovani de' Medici,col quale hebbe Andrea nnifatìme
stretra domestichezza , essendi slato da lui conoseiuto primieraméte in Roma, di Loreto leda
Hauendo Andrea vacanza quattro meli dell'anno,per suoriposo, mentre lauo* taperebesatta
ròaLoreto^ósumaua il detto tempo al Monte sila patria in agricoltura,goden- col gtudicio
doli in tanto vn tranquillissimo riposo con i parenti, e con gli amici . Standoli ^ Sasoina,
dunque la fiate al Monte, vi fabbricò per se vna comoda casa,e comperò molti
beni,& a 1 Frati di S. Agostino di quel luogo fece fare vn chiostro , che per pie-
ciolo ,che sia, è molto bene inteso, se bene non è quadro , per hauerlo voluto
que'Padri fabbricare in sù le mura vecchie. Nondimeno Andrea lo riduce nel
mezo quadro, ingressando i pilastri ne' cantoni, per farlo tornare, essendo spro-
portionato a buona, e giusta misura. Difegnò anco a vna compagnia ,che è in
detto chiostro, intitolata Sant'Antonio, vna bellissima porta di componimento
Dorico , E similmente il trameno ,& il pergamo della Chiesa di esso Sant'Ago
stino& Fece anco fare nello seendere, per andare alla fonte , fuori d'vna porta ,
verso la piene vecchiaia meza cosfa, vna Capellerta per i Frati,ancorché no ne
haaeslero voglia . In Arezzo fece il disegno della casa di Messer Pietro Astrolc-
go peririssimo; e di terra vna figuta grande per Monte Pulciano, cioè vn Rè
Porsena, ch' era cola singolare,ma non 1' hò mai riuista dalla prima volta in poi,
onde dubito non sia male capitata. Eta vn Prete Tedesco amico suo, fece vn
S. Rocco di terra cotta , grande quanto il naturale , molto bello , il qual Prete
lo fece porre nella Chiesa di Battifolle , contado d'Arezzo. E quella hi l'vltimà
Scul-
ne,che paiono vinismi; ma la sioria , che sopra questa cominciò de' Magisfù s ,
poi finita da Girolamo Lombardo suo discepolo,e da altri. Nella teda di dietro ^m*,,^
ordinò, che si facessero due storie grandi, cioè vna (opra l'altra ;in vnala morte
di esfe Nostta Donna, e gli Apostoli , che la portano a lepellire quattro Angeli $nòfa /^J
inaria , e molti Giudei, che cercano di rubbar quel corpo santissimo; e quella imperfetto, sù
fu finita dopo la vira d'Andrea dal Bologna Scultore. Sotto quella poi ordi- sinito dal Lom
bardofa Stali
gore,
[compartirne
lo dell' opera
poseriore torte
dotta dal te
nò, che si facesse la sioria del miracolo d Loreto, & in che modo quella Capel-
lo, che fù la Camera di Nofira Donna , e dou'ella nacque, fù allenata, e saluta-
tadall'Angelo, e dou' ella nutrì il figliuolo insino a dodicianni, e dimorò poi
Tempre dopo la morte di lui , fosse finalmente da gli Angeli portata prima in_^
Ifchìauonia,dopo nel territorio di Ricanati , in vna selua , e per vltimo dou'ella
è hogg tenuta con tanta veneraticene , e con lolenne frequenza di tutti i popoli logna.
Chriroani continuamente vistata . Quella sioria dico, fecondo, che da Andrea Spiegamento
era flato ordinato,fù in quella facciata fitta di marmo dal Tribolo Scultore, dell' esori©
Fiorentino , come a! suo luogosi dirà. Abbozzò similmente Andrea i Profeti della Sant©
delle nicchie , ma non hauendo intieramente finitone se non vno , gli altri sono C"/" • .
poi flati finiti dal detto Girolamo Lombardo, e da altri Scultori , come si vedrà %%%'
nelle vite, che seguono. Ma quanto in quella parte appartiene ad Andrete , secondo il di*.
quelli suoi lauori sono i più belli, e meglio condotti di Scultura, che mai fodero segao del Sarto
slati satti insino a quel tempo. Il Palazzo similmente della Canonica di quella fonino.
Chiesa fù similmente seguitato da Andrea, secondo che Bramante , dicommis- Palaty de^
sione di Papa Leone, hiueua ordi iato. Ma esIendoanco rimaso dopo Andrea ^ Canonico
imperfetto, fù seguira-a la fabbrica solto Clemente Settimo da Antonio da San disegno di ira
Gallo, e poi da G ouanni Bocchino Architetto , sotto il ReuerendisTimo Cardi- ,„ '',,
naie di Carpi , insino all'anno 15 fy.Mentre, che Andrea lauorò alla detta Ca- ^ mrali.
pella della Vergine ,si fece la fortificatone di Loreto , & alt re Cose, che molto „,'
furono lodate dall'inuitissimo Sig. Giovani de' Medici,col quale hebbe Andrea nnifatìme
stretra domestichezza , essendi slato da lui conoseiuto primieraméte in Roma, di Loreto leda
Hauendo Andrea vacanza quattro meli dell'anno,per suoriposo, mentre lauo* taperebesatta
ròaLoreto^ósumaua il detto tempo al Monte sila patria in agricoltura,goden- col gtudicio
doli in tanto vn tranquillissimo riposo con i parenti, e con gli amici . Standoli ^ Sasoina,
dunque la fiate al Monte, vi fabbricò per se vna comoda casa,e comperò molti
beni,& a 1 Frati di S. Agostino di quel luogo fece fare vn chiostro , che per pie-
ciolo ,che sia, è molto bene inteso, se bene non è quadro , per hauerlo voluto
que'Padri fabbricare in sù le mura vecchie. Nondimeno Andrea lo riduce nel
mezo quadro, ingressando i pilastri ne' cantoni, per farlo tornare, essendo spro-
portionato a buona, e giusta misura. Difegnò anco a vna compagnia ,che è in
detto chiostro, intitolata Sant'Antonio, vna bellissima porta di componimento
Dorico , E similmente il trameno ,& il pergamo della Chiesa di esso Sant'Ago
stino& Fece anco fare nello seendere, per andare alla fonte , fuori d'vna porta ,
verso la piene vecchiaia meza cosfa, vna Capellerta per i Frati,ancorché no ne
haaeslero voglia . In Arezzo fece il disegno della casa di Messer Pietro Astrolc-
go peririssimo; e di terra vna figuta grande per Monte Pulciano, cioè vn Rè
Porsena, ch' era cola singolare,ma non 1' hò mai riuista dalla prima volta in poi,
onde dubito non sia male capitata. Eta vn Prete Tedesco amico suo, fece vn
S. Rocco di terra cotta , grande quanto il naturale , molto bello , il qual Prete
lo fece porre nella Chiesa di Battifolle , contado d'Arezzo. E quella hi l'vltimà
Scul-