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Vasari, Giorgio; Evangelista Dozza (Erben) [Contr.]
Delle Vite De' più Eccellenti Pittori, Scvltori Et Architetti (Parte Terza Primo Volume) — In Bologna: Presso gli Heredi di Euangelista Dozza, 1663

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https://doi.org/10.11588/diglit.72520#0250

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VITA DI FRANCESCO MAZZUOLE 141
satte ( cotanto è Rimato ) cinquanta copie . Fece il medesimo alle Monache di Téttola i^ s.
Santa Margherita in Bologna, in vna tauola>vna N.Donna,S. Margherita, S.Pe- M^gbem^
tronio, S.Girolamo, e S.Michele, tenuta in somma veneratione,si come merita, delleff ^,
per edere nell'aria delle teste,& in tutte l'altre parti perfettissima,come le cose di s
quello Pittore sono tutte quante. Fece ancora molti disegni, e particolarmen- """
te alcuni per Girolamo del Lino, & a Girolamo Fagiuoli Orefice, & Intagliato-
ne, che gli cercò , per intagliarli in rame , i quali disegni sono tenuti gratiosissi-
mi. Fece a Bonifacio Gozadino il suo ritratto di naturale,e quello della moglie,
che rimase imperfetto. Abbozzò anco vn quadro d'vna Madonna , il quale fu
poi venduto in Bologna a Giorgio Vasari Aretino , che l'hà in Arezzo nelle sue
case nuoue, e da lui fabbricate, con mol'altre nobili Pitture , Sculture , e marmi
antichi. Quando l'Imperadore Carlo Quinto fù a Bologna, perche l'incoronade Ritratti &
Clemente Settimo, Francesco andando tal'hora a vederlo mangiare, fece, lenza sterf' * & ^
ritrarlo, Immagine di elio Celare a olio, in vn quadro grandissìmo, & in quello part^oy &
dipinse la Fama, che lo coronaua di lauro, & vn 'binilo in forma d'vn'Herco- fc%fc; ™
le picciolino,che gli porgeua il Mondo, quali dar; 'gliene il dominio ; la qual' afa,"
opera finita , che fù , lafece vedere a Papa Clemente , al quale piacque tanto,
cne mandò quella , e Francesco insieme, accompagnati dal Vescouo di Vaio-
na, allhora Datario , all' Imperadore, onde ossendo molto piacciuta a Sua Mae-
stà, fece intendere , che si lascialle ; ma Francefco, come mal consigliato dar
vn suo poco fedele , ò poco saputo amico , dicendo , che non era finita , non la
volle salciare , ecosì Sua Maestà non l'hebbe, & egli non fù , come sarebbeo
stato senza dubbio , premiato. Quello quadro essendo poi capitato alle mani
del Cardinale Hippolito de' Medici , fù donato da lui al Cardinale di Mantoua,
& hoggi è in guardarobba di quel Duca , con molt' altre belle , e nobilitine.
Pitture.
Dopo essere stato Francesco , come si è detto , tanti anni fuor della Patria , e
molto esperimentato nell'arte,senza hauer fitto però acquino nessuno di fico!
tà, ma solo d'amici, se ne tornò finalmente, per sodisfare a molti amiche pareti
ti, a Parma , doue arrivato , gli su subito dato a lavorare in freseo nella Chesa\h
Santa Maria della Steccata vna volta assai grande; ma peti he inanzi alla voltar
era vn'arco piano, che girarla secondo la volta a vsodi faccia , si mise a lauorare
prima quello, come più facile, e vi fece sei sigure, due colente,e quattro di chia-
ro seuro molto belle, e frà l'vna, e l'altra alcuni molto belli ornamenti,che met-

To?» a pari
na, di HeIfc
uor) con ogni
lode in diuerfi
luoghi.

teuano in mezo rosoni di rilievo, i quali egli da se ,come capriccioso si mise a la-
vorare di rame , facendo in essi grandissime fatiche. In questo niedesimo tempo
fece al Caualier Baiardo, Gentilhuomo Parmigiano,e suo molto famigl are ami-
co , in vn quadro vn Cupido , che fabbrica di sila mano vn'arco , a pie del quale
fece due putti, che sedendo, vno piglia l'altro per vn braccio, e ridendo,vuol che
tocchi Cupido con vn dito, e quegli, che non vuoi toccarlo , piange , inoltrando
hauer paura di non cuocerti al fuoco d'amore. Quella Pittura, che è vaga per co- Di/èfò cc@
lorito,ingegnosa per intienrione,e gratiosa per quella sua maniera, che è statar gres sersete
& è da gli Artefici, e da chi si diletta dell'arte imitata,& osseruata molto, c hog- nonwfélM*
gi nello Rodio del Sig. Marc' Antonio Cavalca , herede del Caùalier Baiardo,
con molti disegni , che hà raccolti di mano del medesimo , bellissimi , e ben fini-
ti d'ogni sorte , si come sono ancora quelli , che pur di mano di Francesco sono
nel nostro Librò in molte carte , e particolarmente quello della Decollationc_)
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