Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Vasari, Giorgio; Evangelista Dozza (Erben) [Mitarb.]
Delle Vite De' più Eccellenti Pittori, Scvltori Et Architetti (Parte Terza Primo Volume) — In Bologna: Presso gli Heredi di Euangelista Dozza, 1663

DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.72520#0255

DWork-Logo
Überblick
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
246 TERZA PARTE
vano , sfumato , e patiente , che gagliardo nel disegno , e quelli maneggiò con
gratia , e pulitezza grandissima, come si vede in Venetia in molti quadri, e ri-
Mòttefa epe tratti, che fece a diuersi Gentilhuomini, de'quali non dirò altro , perche voglio,
re in Veneto che mi bassi far mentioned'alcune tauole, e d'vna testa ,che tenghiamo diurna,
terne fon fa marauighosa; 1'vna delie quali tauole dipinse in Sant'Antonio di Venetia vicino
a Casello, e l'altra in Santa Elena predo al Lio,doue i Monaci di Monte Oliue-
di ghindo to 'iann° il '°r° Monastero; & in questa,che è all'Aitar maggiore di detta Chie-
disegno. sa, fece i Magi, che offerirono a Christo, con buon numero di figure,frà le qua-
li sono alcune tede veraméte degne di lode,come anco sono 1 pannfoche vestono
le figure, condotti con bell'andai di pieghe. Fece anco il Palma nella Chiesa di
S. Maria Formosa , all ' Aitare de' Bombardieri , vna S. Barbara grande , quan-
to il naturale , con due minori figure dalle bande , cioè San Sebastiano , e Sant'
Antonio; ma la Santa Barbara è delle migliori figure, che mai facesse quello
Pittore , il quale fece anco n ella Chiesa di San Mrise , appreso alla Pi^za di
San Marco, vn'altra tauola, nella quale è vna Nostra Donna in aria , e San Gio-
uanni a piedi. Fece oltre ciò il Palma , per la stanza dotte si ragusano gli huo-
mini della Scuola di S.Marco,in sù la Piazza di S.Giouanni, e Paolo , a concor-
renza di quelle, che già fecero Gian Bellino, Giouanni Mansuchi , & altri Pitto<
ri, vna belldiima Roria, nella quale è dipinta vna Nane, che conduce il corpo di
Tempefa ài San Marco a Venetia, nella quale tì vede finto dal Palma vna horribile tempe-
M*re viuz sta di Mare , &alcune barche combattute dalla furia de'venti , fatte con molto
mente rare giudicio, e con belle considerationi ,si come è anco vn grappo di sigure in aria,
fontarn £ jiuerse forme di Demomj, che sonano a glisi di ventinelle barche, che an-
dando a remi, e sforzandoli con varij modi di rompere l'inimiche , & altissime
onde, Ranno per sommerger/i. In sonema quel?opera , per vero dire , è tale,e
sìbella per inuentione, e per altro,che pare quali imponibile , che colore, ò
pennello , adoperati da mani anco eccellenti , pollino esp imere alcuna cosa più
Simile al vero, ò più naturale, atteso , che in essa si vede la furia de' venti , sa for-
za, e deprezza de gli huomini , il muouersidell'onde , i lampi, e baleni del Cie-
lo, l'acqua rotta da i remi, & i remi piegati dall'onde, e dalla forzi de'vogadori;
che più ? Io per me non mi ricordo hauer mai veduto la più horrend< Pittura di
quella, essendo talmente condotta , e con tanca osseruanza nel disegno, nell' in-
uentione, e nel colorito, che pare , che tremi la tavola , come tutto quello, che
vi è dipinto fosse vero ; per la qual'opera merita Giacomo Palmagrandissima-j
lode, e d'edere annouerato frà quelli , che polTeggono l'arte , & hanno in poter
loro facoltà d'esprimere nelle Pitture le difficoltà de i loro concetti;conciouache
in limili cose difficili, a molti Pittori vien fatto nel primo abbozzare l'opera, co-
me guidati da vn certo furore, qualche cosa di buono,e qualche fierezza,chc_,
fierrfz* ^n vien poi leuata nel finire ,© tolto via quel buono , che vi haueua posto il furore;
che si comi» equessoauuiene, perche risolte volte, chi finisee, considerà le parti,e non il tut-
eìnno i disesi to di quello,che fa , e và (raffrenandoli gli spiriti) perdendo la vena della fierez-
04 ssumando za-,fa doue costui Rette sempre saldo nel medesimo proposito, e conduce a per-
mei terminar fettione il suo concetto, che gli fù allhora , e sarà sempre infinitamente loda-
gtì$ to; ma senzadubbio, come che molte siano, è molto Rimate tutte l'opere di
costui, quella di tutte l'altre e migliore, e certo RupendilÉma, doue ritrailo,,
Mitrane so guardandosi in vna spera, se Resso di naturale, con alcune pelli di Camelo
,tfe i" T"' intorno , e certi ciuffi di capelli , tanto viuamente, che non si può meglio inva-
gina-
Bildbeschreibung
Für diese Seite sind hier keine Informationen vorhanden.

Spalte temporär ausblenden
 
Annotationen