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Vasari, Giorgio; Carlo Manolessi Erben [Mitarb.]
Delle Vite De Piv Eccellenti Pittori, Scvltori Et Architetti (Parte Prima, e Seconda) — In Bologna: Per li Manolessi Stampatori Camerali, 1681

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https://doi.org/10.11588/diglit.72518#0164
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68 PRIMA PARTE
detto Duca dirimpetto a S.Pietro Scheraggio, le mura a bozzi,che sono a canto
al palazzo, per accrescerlo: e nella grossezza del muro , fece vna scala segret&
per salire, e scendere occultamente: E nella detta facciata di bozzi , fece da basso
vna porta grande, che serue hoggi alla dogana, e sopra quella l'arme sua, e tutto
Armi di detto col disegno, e conìglio d'Andrea. La quale arme, se bene fù fatta (carpellare
Duca. dal magistrato de'Dodici,che hebbe cura di spegnere ogni memoria di quel Du-
ca , rimate nondimeno nello seudo quadro la forma del Leone rap mte con due
code , come può veder chiunque la considerà con diligenza • Per lo medesimo
Lavoro imo*- Duca , fece Àndrea molte torri intorno alle mura della Città : e non pure diede
no alla Città principio magnifico alla porta a San Friano, e la conduce al termine,che si vede,
di torri , An- ma fece ancora le mura de gl'Antiporti a tutte le porte della Città,e le porte mi-
^p^yp0"6 nori, per commodi à de' popoli. E perche il Duca haueuain animo di fare vna
model- f°rtezza 'opra ^ C°^ ^ san Giorgie , ne fece Andrea il modello, che poi notti
lo& vna Fo^ s^ruì,per non hauere hauuto la cola principio,eslendo slato cacciato il Duca l'an-
%m. no 1 543 • Ben'hebbe in gran parie effetto il disiderio, che quel Duca hauea di ri-
durre il palazzo in forma di vn forte Castello, poiché a quello,che era slato fatto
da principio fece così gran giunta , come quella è , che hoggi si vede , compren-
dendo nel circuitodi quello le case de'Filipetri , la torre , e case de gl'Amidei,e
Mancini , e quelle de'Bellalberti . E perche dato principio a sì gran fabrica,&&
grosse mura , e barbacini, non haueua così in pronto tutto quello , che bisogna-
ua; tenendo in dietro la fabrica del ponte vecchio , che si lauoraua con prestezza,
come cosa necessaria; si seruì delle pietre concie, e de'legnami ordinati per quel-
j) Data volse lo, senza rispetto nesluno. E se bene Taddeo Gaddi non era , per auuenturain-
ferairsi dAn^ feriore nelle cose d'Architettura a Andrea Pisano , non volle di lui in quelle fa-
abeti a Ftren- briche, per esser Fiorentino , Cernirli il Duca , masi bene d'Andrea . Voleuail
„„r esoso. medesimoDuca Gualtieri disfare S. Cecilia , per vedere di palazzo la sirada Ro-
^effiero. roana, e mercato nuouo : e parimente San Pietro Scheraggio per suoi commodi:
ma non hebbe di ciò far licenza dal Papa. In tanto fu , come si è detto di sopra,
cacciato a furia di popolo. Meritò dunque Andrea, per 1'honorate fatiche di tan-
}drea perle „ ann; , non solamente premij grandini mi, ma e la ciuilità ancora : perche fatto
H'bb dalla Signoria Cittadin Fiorentino, gli furono dati uffizi, e magistrati nella Città:
'citta^mm- e l'°Pere 'ue furono in pregio , e mentre che vide , e dopo morte, non si trouan-
do ck lo passasse nell'óperare, insino a eh e non vennero Nicolò Aretino, Iacopo
Mini maestri, Ièlla Quercia Sanese, Donatello, Filippo dì Ser Brunellesco , e Lorenzo Ghiber-
ohe migliora, tiri quali conducono le Sculture, ^ altre opere , che fecero di maniera , checo
reno I arte ri- nobbono i popoli in quanto errore eglino erano slati insino a quel tempo;ha-
troaaronoKel^ uendò ritrouato quelli conl'opere loro quella virtù ,che era molti , e molti anni
©pere la virtù staca nascosa, e non bene conosciuta dà gl'huomini. Furono l'opere d'Andreu
,nma nafeo- intornoa gjj annj dj nostra salute 1340.
TOfaum " Rimasero d'Andrea molti discepob,e fra gl'àltri Tommaso Pisano Architetto,
Tomaso 'pfc e Scultore , il quale finì la Capella di Campo Santo; e pose la fine del Campanile
a# Scolaro di del' Duomo, cioè quella vltima parte, doue sono le campane ; il quale Tommasò
Andreas suot si crede , che fusse figliuolo d'Andrea , trouandosi così scrjtto nella Tauola dell
lavori. Aitar maggiore di San Francesco di Pisa : nella quale è intagliato di mezo rilievo
Nino Scultore vna Noslra Donna , & altri Santi fatti da lui , e lotto quelli il nome suo , e di silo
siglio de An. pa fre.D'Andrea ri nase Nino suo figliuolo, che attese alla Scultura ,& in Santi
efart M iria Novella di Firenze fà la sua prima opera , perche vi finì di marmo vna.
Nota Donna, fiata cominciata dal padre, la quale è dentro alla porta del fianca
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