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239 .
ti condotti sotto a detto ovato grandi, che vi
caminava un uomo in piedi, tutti foderati di
lastre di marmi greci, come anche due condotti
di piombo longhi dieci palmi l’uno , ed il vano
di essi era più d’un palmo , colle seguenti lette-
re NERONIS CLAVDIVS : Vi li trovarono
ancora molte medaglie di Gordiano di metallo -,
e d’argento della grandezza d’un quattrino, e
quantità di musaici. Il Cardinale di Montepul-
ciano comprò le colonne gialle, e ne fecela_»
balaustrata alla sua Cappella in S. Pietro Molito-
rio : Comperò ancora quelle d’ alabastro , una
delle quali ellendo intiera la fece lustrare , e del-
le altre rotte ne lece fare tavole, e con altre
anticaglie le mandò a donare al Re di Portogal-
lo ; ma quando furono in alto mare, simpetuo-
sa fortuna trovandotele in suo dominio ne fece un
presente al mare.
Mi ricordo , che il Sig. Carlo Muti nella sua
Vigna poco lontano dagi’Orti Salustiani trovò
un Fauno maggiore del naturale, con un putti-
no in braccio; ed un vaso grande, .con Fauni,
e Baccanti, che ballano con cembali in mano ,
che oggi Uà nel suo Giardino : trovò anche mol-
te statue sparse disordinatamente , le quali si
puoi credere follerò in quella fabbrica trovata
nella Vigna di mio padre, mentre vi si veggono
muraglie piene di nicchie, e che follerò traspor-
tate nella Vigna del Sig- Carlo Muti.
Mi ricordo, che al tempo di Pio IV. sotto
il Palazzo già del Cardinale della Valle furono
trovati molti pezzi di cornicioni, e rocchi di
colonne, e capitelli corinti . Vi rimale ancora
gran
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ancora molte medaglie di Gordiano di metallo -,
e d’argento della grandezza d’un quattrino, e
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Mi ricordo , che il Sig. Carlo Muti nella sua
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