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Venuti, Ridolfino
Accurata e succinta descrizione topografica delle antichità di Roma (Band 1) — Rom, 1803 [Cicognara, 3906-1]

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https://doi.org/10.11588/diglit.4321#0183
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Parti I. Cuo V. 109

cidìca , o altro , come già dissi, s'appella , dove tempo fa si tro-
vò una grandissima testa creduta di Trajano, con molti altri
marmi scolpiti . Il Nardini (1) stima probabile, che queste Tor-
ri nel suo principio potessero aver servito alle tre Coorti di
soldati qui descritte da Vittore, e da Ruffo, dette de'Vigili,
che Augusto istituì per presiedere a'notturi incendj .

Nella cima del Colle, dove già dissi essere la Chiesa Colle La zia»
delle Monache de'SS. Domenico e Sisto, stimo fosse il Colle rb , eMuzia-
Laziare ; e se tale fu , si può dire , che tra le due sommità fos-le.
se l'antico Vico Mustdlario, ed il Turacolo. Fu questo Colle
detto Laziare, o dalla sua altezza, o da qualche Tempio di
Giove Laziare . Dalla parte poi del Giardino Aldobrandino , og-
gi PanfiJj , è credibile fosse il Colle Muziale col Tempio del
Dio Fidio de'Sabini , la di cui statua fu trasportata da Tazio,
detto ancora Sango, e Sabo . In questo Giardino sono gli avan-
zi dei Bagni di Agrippina (1), o come vuole il Signor Piranesi ,
ài Claudio, che è tutt'uno, detti da Publio Vittore Lavacrum
Agrippinae (3) : questi avanzi attraversano per l'odierna via di
S Maria Maggiore, e si protraggono sino sotto il Monastero de'
SS. Domenico e Sisto, vedendosi la sommità de'Portici nella
Via Pubblica ; e dalla parte de! muro del Giardino Aldobran-
dino si vede un residuo d'un pavimento di Mosaico composto
di piccoli pezzetti di marmo nero, consimili all'altre Tettae. Tèmpio osl

Proseguendosi il cammino, tralasciate le due sommità » Sole .
nel Campo Quirinale , che è la parte piana del monte ,- veéan-
si nel Giardino del Signor Contestabile Colonna alcuni residui
di antico Edificio , Fu creduto ne' tempi passati falsamente da
molti (4) essere un residuo della Torre di Mecenate ; viene
pertanto rigettata quest'opinione dal Donati (5), che piutto-
sto crede essere quest' avanzo un residuo del Senacolo , o Cu-
ria delle donne, fondata sul Quirinale dell' Imperatore Elioga-
balo, come asserisce Lampridio (6); tanto più che la forma del
medesimo delineata dal Serlio (7) è somigliantissima al residuo
suddetto , e che il posto , in cui questa si vedeva , chiamavasi an-
ticamente Mesa (8), nome , che ebbe 1* Ava del suddetto Ce-
sare . Ancora il Signor Piranesi , osservando le magnifiche sca-
che sia
de!

t

le, che incominciavano alle radici del Quirinale , pare

CO Rorn. Ant. 1. 4. e d. (i) Donat. Rorrv
Ver. p. 31 1. (j iPiranes. Icnogr. n. 258 (4 Blon-
Ìu8 ere. (f) Rom Ver. p. j;S. (<I Li Helio.
gab- (7) In Architele et Pallad. (8) Vignol.
de Col- nr. p. 177 Tabula votiva cim sacri,
fido Miìhrae , modo in vinca Caciisaiis

Hieronymi Co!umna «tra Portarti Piam acì-
servarui . Qunm vero peope rudera Turris
Mesac reperra ftierit, opinionem iHorurrj egre-
gie firmar, qui Tnnim ip^am ari So'is Tem-
plum ab Aureliano extruemm 3 non ad mtt-
Ikrnra Sesituluis teferunt .
 
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