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https://doi.org/10.11588/diglit.4321#0184
lt0 Antichità' di Roma
del medesimo sentimento, dicendo, che per questa scala si
ascendeva ad una magnifica fabbrica d'Eliogabaio, congiunta ai
di lui Tempio affatto distrutto. Riprova il sentimento di quel-
li, che vogliono , appartenere queste rovine alle Terme di Co-
stantino (O , e con ragione . Credesi dal Bellori fabbricato da
Aureliano per asserzione di Vopisco (2) ; ed in fatti in Casa
Colonna vedesi ancora un gran bassorilievo aito quattro pal-
mi , lungo otto, riportato da Monsignor Vignoli (^.rappresen-
tante il culto del Dio Mitragli portato da Oriente da questo
Imperatore (4), e ritrovato vicino alle vestigie di questo Tem-
pio . E'ammirabile il pezzo di marmo Pario servito per un an-
golo di facciata al Tempio; la di cui mole era di tale immen-
sità, che superava quello, che sostiene la Colonna Trajana : in
oggi si vede molto diminuito, essendone stati segati molti
pezzi . Vi rimane un fregio scolpito di fogliami di gran mole ,
ed esquisitezza d'intaglio: di maniera che la forma dell'archi-
tettura è molto nobile, benché al tempo di Aureliano erano
le belle arti in molta decadenza ; il che fece credere al Nar»
dini {%) poter essere questo un avanzo dei Tempio della Salu-
te , che fu edificato vicino al Tempio di Quirino neil'istesso
colle . Il Signor Piranesi tra questi avanzi di muri reticolati,
che tutto il giorno vanno distruggendosi, vi riconosce i residui
della Casa de'Cornelj, con la ragione , perchè avevano casa nel
Quirinale , che diede ancora il nome ad un Vico . Flavio Bion-
do nella Roma restaurata ci afferma , alla destra di questo monte
vedersi gran rovine della Casa de'Cornelj, e che in tutta Roma non
vi era casa di privato alcuno degli antichi, che si potesse come que-
sta conoscere . Nel Vico de Cornelj a mano manca si vedeva-
no due Fiumi giacenti, che sono ora nel Campidoglio di qua e
di là della Fontana : il Serlio equivoca credendo essere quelli
di Belvedere; ma quelli furono trovati a S. Stefano del Cac-
ce j e questi sono Monte Cavallo .,, Di questo smisurato pez-
zo
Ci) Icnogr. pag. 14- h. sgS. (») In ejus Vita .
':ìOe Colum. Antonm. p. tji. (4,. Vopis. in
ejus Vie. 11 sito del Senacolo d'EIiogabalo sj
è rintracciato dalie parole di Lampridi» in
Eliogabalo : Fece eziandio nel Colle Quirina-
le un Senacolo, cioè un Senato per le donne,
©ve dianzi era stato il ridotto delie Matro-
ne 5 e mediante la torre distrutta nel secolo
scosso negli Orci de' Colonnesi sul Quirinale ,
!a quale tu detta di Mesa , imperocché que-
sta Imperatrice presiedeva al Senato . Olcre
questa torre a' tempi del Serlio erano ben
molte le rovine rimase in quel medesimo luo-
go 5 uè ritrasse a! libro 5 Arch. un edifico
magnifica con scale , sale , e portici , come
crede dovesse esistere . All'incontro il Palla-
dio ha creduto, che siano avanzi di un Tem-
pio : al libro $ lo crede tale per il Timpa-
no , che era nella torre , ma non di Giove ,
come egli dice , ma piuttosto quello del Sole
fatto da Aureliano. Mai più moderni non lo
vogliono accordare , volendo che 1 Tempj sco-
perti , come si vuole questo , non fossero pro-
pri dei Sole; onde credono , -che sia stato uà
Senacolo piuttosto che un Tempio , destinato
da Eliogabalo a esaminare gli affari donneschi :
Ma questa questione come dubbiosa lascio
indecisa . (}) Li». 4. cip. 4.
Itili
I
del medesimo sentimento, dicendo, che per questa scala si
ascendeva ad una magnifica fabbrica d'Eliogabaio, congiunta ai
di lui Tempio affatto distrutto. Riprova il sentimento di quel-
li, che vogliono , appartenere queste rovine alle Terme di Co-
stantino (O , e con ragione . Credesi dal Bellori fabbricato da
Aureliano per asserzione di Vopisco (2) ; ed in fatti in Casa
Colonna vedesi ancora un gran bassorilievo aito quattro pal-
mi , lungo otto, riportato da Monsignor Vignoli (^.rappresen-
tante il culto del Dio Mitragli portato da Oriente da questo
Imperatore (4), e ritrovato vicino alle vestigie di questo Tem-
pio . E'ammirabile il pezzo di marmo Pario servito per un an-
golo di facciata al Tempio; la di cui mole era di tale immen-
sità, che superava quello, che sostiene la Colonna Trajana : in
oggi si vede molto diminuito, essendone stati segati molti
pezzi . Vi rimane un fregio scolpito di fogliami di gran mole ,
ed esquisitezza d'intaglio: di maniera che la forma dell'archi-
tettura è molto nobile, benché al tempo di Aureliano erano
le belle arti in molta decadenza ; il che fece credere al Nar»
dini {%) poter essere questo un avanzo dei Tempio della Salu-
te , che fu edificato vicino al Tempio di Quirino neil'istesso
colle . Il Signor Piranesi tra questi avanzi di muri reticolati,
che tutto il giorno vanno distruggendosi, vi riconosce i residui
della Casa de'Cornelj, con la ragione , perchè avevano casa nel
Quirinale , che diede ancora il nome ad un Vico . Flavio Bion-
do nella Roma restaurata ci afferma , alla destra di questo monte
vedersi gran rovine della Casa de'Cornelj, e che in tutta Roma non
vi era casa di privato alcuno degli antichi, che si potesse come que-
sta conoscere . Nel Vico de Cornelj a mano manca si vedeva-
no due Fiumi giacenti, che sono ora nel Campidoglio di qua e
di là della Fontana : il Serlio equivoca credendo essere quelli
di Belvedere; ma quelli furono trovati a S. Stefano del Cac-
ce j e questi sono Monte Cavallo .,, Di questo smisurato pez-
zo
Ci) Icnogr. pag. 14- h. sgS. (») In ejus Vita .
':ìOe Colum. Antonm. p. tji. (4,. Vopis. in
ejus Vie. 11 sito del Senacolo d'EIiogabalo sj
è rintracciato dalie parole di Lampridi» in
Eliogabalo : Fece eziandio nel Colle Quirina-
le un Senacolo, cioè un Senato per le donne,
©ve dianzi era stato il ridotto delie Matro-
ne 5 e mediante la torre distrutta nel secolo
scosso negli Orci de' Colonnesi sul Quirinale ,
!a quale tu detta di Mesa , imperocché que-
sta Imperatrice presiedeva al Senato . Olcre
questa torre a' tempi del Serlio erano ben
molte le rovine rimase in quel medesimo luo-
go 5 uè ritrasse a! libro 5 Arch. un edifico
magnifica con scale , sale , e portici , come
crede dovesse esistere . All'incontro il Palla-
dio ha creduto, che siano avanzi di un Tem-
pio : al libro $ lo crede tale per il Timpa-
no , che era nella torre , ma non di Giove ,
come egli dice , ma piuttosto quello del Sole
fatto da Aureliano. Mai più moderni non lo
vogliono accordare , volendo che 1 Tempj sco-
perti , come si vuole questo , non fossero pro-
pri dei Sole; onde credono , -che sia stato uà
Senacolo piuttosto che un Tempio , destinato
da Eliogabalo a esaminare gli affari donneschi :
Ma questa questione come dubbiosa lascio
indecisa . (}) Li». 4. cip. 4.
Itili
I