Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Hinweis: Ihre bisherige Sitzung ist abgelaufen. Sie arbeiten in einer neuen Sitzung weiter.
Metadaten

Visconti, Giambattista Antonio; Visconti, Ennio Quirino
Il Museo Pio-Clementino (Band 2): Statue del Museo Pio-Clementino — Rom, 1784

DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.3452#0006
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
Jl t

PREFAZ1ON


oche sono le co/c delle quali vuoljì rendere intefo il lettore al princìpio di queBo
fecondo Tomo . Il piano dell* opera , e la clajjìsic azione de monumenti sono precifamente
ì medeftmì di quelli che Jì annunziarono nella prefazione del primo . Siccome pero gli
acquìftì de quali in quefto srattempo la munificenza di Nojlro Signore ha arricchito
il Mufeo , ci fórni/cono dì varj /oggetti, che fecondo l ordine propoBo dovrebbero aver
avuto luogo nel primo volume : Jì fon quefiì foggi unti nelV Appendice alla clajse delle Deità ,
come Jì era nella prefazione Beffa avvertito.
Riguardo allo Bile, e alla maniera con cui son trattati gli argomenti , non vi
ramifera chi legge nefiuna diverjìtà , non oflante che il nome dell' espojìtore Jìa cangiato.
Il su Ah. Giambattijìa Viscontì mio padre , la cui memoria farà fempre negli annali
delle belle arti preziofa pel zelo , per V intelligenza , e pel dijìnterefe co quali ha fervilo
due Pontefici nella grande ìmprefa della collezione che ora pubblichiamo , era già dalle fi"
siche , e dalle ìndispofizìonì piucche dall' età cotanto abbattuto , che quando s incomincio
f edizione de monumenti Fati e ani non era in ìslato di contribuire alla espofzione altro
quajì che il nome . Io che v impiegai fin dJ allora le mìe occupazioni , contìnuo nello Jìejfo
ajsunto , e col metodo Besfo : onde per qucBa parte /' opera non comparirà di più mani.
Temo anzi , che il pubblico non vi troverà nemmeno quella fola differenza , per cui avrei
bramato diBinguere il prefente Fòlume , cioè , che i /oggetti vi sofser di (impegnati con
maggior fapere. Ver quanto mi fi a Budiato d? apportarvi la pojsibile diligenza , non mi
lufingo 9 che i progrejsi che abbia potuto fare ver si V erudizione in queBi due anni afiaì
dì'Bratti, valgano tanto per porre in qualche vantaggio questo Jecondo Volume.
Ali Jon permesso qualche volta nelle note alcuna pìcciola dìgressione , tendente pero
sempre o ad ìlluslrar meglio qualche monumento , o ad intendere qualche ejprejsione d' an-
tico autore , o a rilevare qualche equivoco di moderni eruditi. Siccome V utilità di Jìmili
oggetti è incontraftabile , spero che non fi vorrà ejfere tanto fcrupolofi per esiggervi fempre
una connejsione quasi necefiaria co miei argomenti.
Ho detto , che V utilità di sissatte qfservazioni è fuor di contefa , non facendo cafo
d alcuni eh' eftenuano V importanza degli Budj antiquari. Siccome quefto genere d' erudi-
zione non è accesslbile che per mezzo delle lingue morte , cancelli quasi infuperabili a una
gran parte de moderni fapienti , fi fono impegnati a difcredìtarlo , non altrimenti che
la volpe d' Esopo ficea dell' uva.
Io non ho qui luogo per ribattere exprosso le loro frivole espofìulazìonì : faro fol-
tanto qjjèrvare , che ben può applicar fi alle cognizioni antiquarie paragonate cogli annali
delle nazioni la rifiefsione prepqfìa da V lutar co alle fue Vite , che farebber cioè conqscer
gli uomini grandi meglio che le pubbliche Borie posfano farlo, rilevando quelle pi e ci ole azioni s
quegli apostemmi[9 e quegli aneddoti della vita privata rche fan rifàltare il carattere dell'uomo
più che le recite delle battaglie , o l'enumerazione delle grandi imprefe di pace,
TomÀl b Vanti-
 
Annotationen