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https://doi.org/10.11588/diglit.3452#0011
X
IMPRIMATUR,
Si videbitur Revmo Patri Magistro Sacri Palatii ApoMici.
F. A. Marciteci Patriarcha Coiiftant'mop. Vicefgerens
APPROVAZIONI
AVendo per graziosa commissione del Rmo P. Maeftro del S, P. A. riveduto il Tomo .il. del Museo Pio - Cementino , non sola niente
vi ho trovato, che a tenore delle leggi ne poìTa impedire la ftampa ; che anzi ho avuto largo campo di ammirare in più tratti il su-
blime ingegno del chiarimmo autore Sig. Ennio Quirino Visconti. Ebbe quefti anche parte non piccola nel Tomo I. di questo Mufeo,
ma allora operava sotto il magistero dei desunto suo genitore Sig. Abate Giambatista Vifconti. Ora libero e sranco, poiché fornito egli e
certamente di quei capitali di saenza, e di prattica, che si richieggono in sì satto impegno , ha preso a continuare t illuftrazions-»
delle Statue , che adornano il più insigne e dovizioso Museo di Roma , cioè della capitale anche delle belle arti , e vi è così bene
riuseito, che sono ficuro che il pubblico gliene darà le meritate Iodi. Ogni pezzo riceve dal Sig. Ennio Quirino quella spiegazione,
che gli conviene , ma con tal precisione di bene appropriate idee , e con sì adattata erudizione , che niente refta a defiderare per la piena
intelligenza del monumento . Tutto pertanto vi è detto a proposito , e nulla a vana pompa di quella erudizione , che talvolta assoga
gli antichi monumenti senza spiegarli. Quefto è il giudizio, che credo di dover dare di così eccellente lavoro al Rmo P. Maeftro, perchè
sé ne acceleri la pubblicazione , e viemaggior lu'stro e decoro dei Museo Pio.Clementino . Roma dalla Propaganda i. Ottobre cIdIolxxxv.
Stefano Borgia
Segretario della Sac. Congreg. di Propaganda Fide.
* ■
HO letto con piacere il secondo Tomo della detenzione del Mufeo Pio - Clementine , che ha satta il eh. Sig. Abate Ennio Quirino Visconti,
datomi cortesemente a rivedere dal Riho P. Maeftro del Sacro Palazzo , e parmi di dover dire , che s' abbia ad assrettarne la pubblica-
zione il più prefto che fi possa ; ora maffimamente che con tanto trafporto e curiosità si va dietro ad ogni maniera di monumenti anti-
chi , e che tanto fi cerca, e fi ammira quel Museo ricchiffimo e rari {fimo . In mezzo poi a tanta gentilità, e falfa religione il dottiamo
Aurore non fcrìve cofa , che offenda la vera, o i Principi, o il coftume. Quello è quello che io ne giudico. In fede &c. Dalf Archivio
Vaticano vii. Settembre mdcclxxxv.
Gaetano Marini
Prefetto degli Architi] fecretì della S. Sede •
SI continua in quefto secondo Volume s illuftrazione delle Statue dei celebre Mufeo Pìo-Ckmtntìm. La morte del degnisìimo Presidente
alle Romane Antichità , Abate Gio. Batifta Vifconti , ci ha satto meno sentire il danno , e il vuoto , dalla medefima prodotto , poiché
ci è quefta rifarcita dalla fuccessione del dottimmo Sig. Abate Ennio Quirino fuo figliuolo , da lui egregiamente , e straordinariamente
educato , imbevuto delle sue masfime , e de' fuoi fìstemi , e ricco di proprie cognizioni . Con quefto nobile apparato , e con un van-
taggio cosi particolare fi è egli accinto alla continuazione di un' opera , che anche antecedentemente sentiva del fuo àjuto , e della fua
contribuzione, e perciò secondando egli l'incominciata divisione de'lavori Greci , Egizj, e Romani, e delle graduazioni mitologiche
profegue f illuftrazione delle Greche Statue, afsegna un luogo accesforio a quelle venute troppo tardi , claffifica, ed iliuftra mirabilmente
le Egizie, e quefte congiunge alle Romane . In mezzo a tanta erudizione , e dirò anche dottrina filosofTca , e cognizione di beli* arti
( mentre tutto concorre a render preziofe quefte efpofizioni antiquarie) nulla vi è che ofsenda la religione , che nuoca ai coftumi,
e che osfenda i Principi ; e perciò tutto perfuade la follecita promulgazione di un'opera così rifpettabile , e si fa un dritto a quelle
legittime permifsioni, alle quali è fubordinato quefto mio tenue giudizio. Di cafa xvìii. Agofto cfotoccLXXXV.
Giovanni Cristosano Amaduzzi
Prosejfore di lìngua Greca nell' archìgìnnasio della, Sapienza , e nel collegio Urlano dì Propaganda,
e Sopra-intendente alla Stamperìa della fiefsa Propaganda ,
Sogliono, e non di rado, le grandi opere servidamente intraprese illanguidire nel corso, e giugnerc alla meta sranche , ed a sc stesse
disfimili. L'edizione nobiliffima del Mufeo Pio - dementino all' oppofto crefee nel pregio fempre più ; e trae oggimai gli fguardi tutti
del Genio tutelare di quefta età. Il Sig. Ludovico Mirri ha voluto chiamarvi nella incisione bulini più valorofi, ed elesanti : e l'erudi-
zione valla del eh. Sig. Abate Ennio Quirino Vifconti, che nel primo Tomo ebbe preferitti i confini , in quefto ha ^potuto fpaziaro
a fuo talento. Rimangafi al pubblico il diritto di lodare il coraggio del primo, e la dottrina deli'altro. A noi s'appartiene il dichia-
rare , .non effervi nella illuftrazione di quefte Statue o Egizie, o Greche, oRomane cofa che porti ingiuria alle buone leggi : pcrlochò
unito all'altrui il mio giudizio reputa quefto fecondo Tomo degni/fimo di ftampa . Dall' Ofpizio Apoftolico il dì xv. Settembre mdcclxxxv.
GIUSEFPE CARLETTI
Dottore in Sac. 'teologia , e Priore dell' 0. A.
IMPRIMATUR.
Fr. Thomas Maria Mamachi Ord. Praedieatorum, Sac. Palatii Apoftolici Magister.
STATUE
IMPRIMATUR,
Si videbitur Revmo Patri Magistro Sacri Palatii ApoMici.
F. A. Marciteci Patriarcha Coiiftant'mop. Vicefgerens
APPROVAZIONI
AVendo per graziosa commissione del Rmo P. Maeftro del S, P. A. riveduto il Tomo .il. del Museo Pio - Cementino , non sola niente
vi ho trovato, che a tenore delle leggi ne poìTa impedire la ftampa ; che anzi ho avuto largo campo di ammirare in più tratti il su-
blime ingegno del chiarimmo autore Sig. Ennio Quirino Visconti. Ebbe quefti anche parte non piccola nel Tomo I. di questo Mufeo,
ma allora operava sotto il magistero dei desunto suo genitore Sig. Abate Giambatista Vifconti. Ora libero e sranco, poiché fornito egli e
certamente di quei capitali di saenza, e di prattica, che si richieggono in sì satto impegno , ha preso a continuare t illuftrazions-»
delle Statue , che adornano il più insigne e dovizioso Museo di Roma , cioè della capitale anche delle belle arti , e vi è così bene
riuseito, che sono ficuro che il pubblico gliene darà le meritate Iodi. Ogni pezzo riceve dal Sig. Ennio Quirino quella spiegazione,
che gli conviene , ma con tal precisione di bene appropriate idee , e con sì adattata erudizione , che niente refta a defiderare per la piena
intelligenza del monumento . Tutto pertanto vi è detto a proposito , e nulla a vana pompa di quella erudizione , che talvolta assoga
gli antichi monumenti senza spiegarli. Quefto è il giudizio, che credo di dover dare di così eccellente lavoro al Rmo P. Maeftro, perchè
sé ne acceleri la pubblicazione , e viemaggior lu'stro e decoro dei Museo Pio.Clementino . Roma dalla Propaganda i. Ottobre cIdIolxxxv.
Stefano Borgia
Segretario della Sac. Congreg. di Propaganda Fide.
* ■
HO letto con piacere il secondo Tomo della detenzione del Mufeo Pio - Clementine , che ha satta il eh. Sig. Abate Ennio Quirino Visconti,
datomi cortesemente a rivedere dal Riho P. Maeftro del Sacro Palazzo , e parmi di dover dire , che s' abbia ad assrettarne la pubblica-
zione il più prefto che fi possa ; ora maffimamente che con tanto trafporto e curiosità si va dietro ad ogni maniera di monumenti anti-
chi , e che tanto fi cerca, e fi ammira quel Museo ricchiffimo e rari {fimo . In mezzo poi a tanta gentilità, e falfa religione il dottiamo
Aurore non fcrìve cofa , che offenda la vera, o i Principi, o il coftume. Quello è quello che io ne giudico. In fede &c. Dalf Archivio
Vaticano vii. Settembre mdcclxxxv.
Gaetano Marini
Prefetto degli Architi] fecretì della S. Sede •
SI continua in quefto secondo Volume s illuftrazione delle Statue dei celebre Mufeo Pìo-Ckmtntìm. La morte del degnisìimo Presidente
alle Romane Antichità , Abate Gio. Batifta Vifconti , ci ha satto meno sentire il danno , e il vuoto , dalla medefima prodotto , poiché
ci è quefta rifarcita dalla fuccessione del dottimmo Sig. Abate Ennio Quirino fuo figliuolo , da lui egregiamente , e straordinariamente
educato , imbevuto delle sue masfime , e de' fuoi fìstemi , e ricco di proprie cognizioni . Con quefto nobile apparato , e con un van-
taggio cosi particolare fi è egli accinto alla continuazione di un' opera , che anche antecedentemente sentiva del fuo àjuto , e della fua
contribuzione, e perciò secondando egli l'incominciata divisione de'lavori Greci , Egizj, e Romani, e delle graduazioni mitologiche
profegue f illuftrazione delle Greche Statue, afsegna un luogo accesforio a quelle venute troppo tardi , claffifica, ed iliuftra mirabilmente
le Egizie, e quefte congiunge alle Romane . In mezzo a tanta erudizione , e dirò anche dottrina filosofTca , e cognizione di beli* arti
( mentre tutto concorre a render preziofe quefte efpofizioni antiquarie) nulla vi è che ofsenda la religione , che nuoca ai coftumi,
e che osfenda i Principi ; e perciò tutto perfuade la follecita promulgazione di un'opera così rifpettabile , e si fa un dritto a quelle
legittime permifsioni, alle quali è fubordinato quefto mio tenue giudizio. Di cafa xvìii. Agofto cfotoccLXXXV.
Giovanni Cristosano Amaduzzi
Prosejfore di lìngua Greca nell' archìgìnnasio della, Sapienza , e nel collegio Urlano dì Propaganda,
e Sopra-intendente alla Stamperìa della fiefsa Propaganda ,
Sogliono, e non di rado, le grandi opere servidamente intraprese illanguidire nel corso, e giugnerc alla meta sranche , ed a sc stesse
disfimili. L'edizione nobiliffima del Mufeo Pio - dementino all' oppofto crefee nel pregio fempre più ; e trae oggimai gli fguardi tutti
del Genio tutelare di quefta età. Il Sig. Ludovico Mirri ha voluto chiamarvi nella incisione bulini più valorofi, ed elesanti : e l'erudi-
zione valla del eh. Sig. Abate Ennio Quirino Vifconti, che nel primo Tomo ebbe preferitti i confini , in quefto ha ^potuto fpaziaro
a fuo talento. Rimangafi al pubblico il diritto di lodare il coraggio del primo, e la dottrina deli'altro. A noi s'appartiene il dichia-
rare , .non effervi nella illuftrazione di quefte Statue o Egizie, o Greche, oRomane cofa che porti ingiuria alle buone leggi : pcrlochò
unito all'altrui il mio giudizio reputa quefto fecondo Tomo degni/fimo di ftampa . Dall' Ofpizio Apoftolico il dì xv. Settembre mdcclxxxv.
GIUSEFPE CARLETTI
Dottore in Sac. 'teologia , e Priore dell' 0. A.
IMPRIMATUR.
Fr. Thomas Maria Mamachi Ord. Praedieatorum, Sac. Palatii Apoftolici Magister.
STATUE