Wilpert, Joseph: I sarcofagi Cristiani Antichi (Band 2,1): Testo (Rom, 1932)

Capo II. - Noè nell'ai

filo su una lapide sepolcrale, che si conserva nello slesso
Museo.

Degno di noia è inoltre un frammento di lastra sepolcrale,
che ho trovato nel primo piano del cimitero di Priscilla: a
destra della iscrizione (distrutta) era incisa l'arca di Noè
della solita forma, ma senza coperchio; e nella fronte era
scritto il nome di Noè: NOE, in buone lettere del Iti secolo.
Del patriarca non è rimasto che un lembo della tunica.
Riproduciamo il
frammento da un
calco, essendo l'o-
riginale sparito
(fig. 142).

Mercè il suo
semplice significa-
to simbolico, l'arca
di Noè può stare

que scena. Difatti
per citare alcuni
esempi delle scul-
Fi |4| ture inedite, ['una,

del Museo latera-
nense, la mostra presso la moltiplicazione dei pani e dei
pesci (tav. CLXXXXH, 2), due altre, del Musco di S. Cal-
listo, presso il Buon Pastore (tur, CCXV, 1) e l'adorazione
dei Magi (tav. CCIV, 1).

§ II. - L'arca chiusa.

La figura di Noè fu spesso granita sugli epitafì delle ca-
tacombe, il più importante dei quali è riprodotto nella
fig. 143. Esso venne trasportato dal chiostro di S. Lorenzo
alla Galleria lapidaria lateranense (Pil. XV, iS).

EFICTETVS ■ ET FELICIA ■ PARENTES
FELICI FILIO ' DVLCISSIMO BENEME
RENTI ■ QV1 ViXIT ANN1S Xllil ■ MENSSIS ■

VII DIES ■ XVIII ■ TE IN PACE ■

A sinistra si vede l'arca chiusa, sulla quale è indicata
con alcuni tratti obliqui la pioggia. A destra l'arca è aperta
e mostra nell'interno Noè che riceve il ramo dalla colomba,
illustrazione delle parole: te in pure, sii accolto nella pace
eterna! La ripetizione dell'arca è tutt'altro che superflua:
come le scene di Giona mostrano prima 11 profeta nelle fauci
del mostro, dunque nell'estremi! pericolo, poi in piena sal-
vezza all'ombra della cucurbita, cosi anche Noè sì vede prima
nell'arca chiusa, dunque in pericolo di essere inghiottito

dalle onde, poi nell'arca aperta, quando riceve il ramoscello
d'ulivo. I,'autore dell'epitafio fi fa cosi assistere al principio
e alla fine di Noè nell'arca. La colomba sembra lanciarsi
da un albero, particolare che ritorna anche su parecchie
sculture '.

Dell'arca chiusa, che finora passò inosservata, si trovano
altri esempi. Ino ne ha pubblicato il Boldetti, colla seguente

VIRC1N1E INCOMPARABI

LI FIL1E PETRONIVS VIRGIN]

QVE VIXiT ANNIS XXV

DIES V ■ B ■ M ' DORMIT IN PACE *

ad illustrare l'imma-
ne! becco. Che questa sia più
; anche sulla pietra

Cosi anche qui l's

gine della colomba col
grande dell'area, non fa difficoltà
di Felice è maggiore
dell'arca e Noè in-
sieme. Su un affresco
di S. Panfilo J il pit-
tori effigiò accanto al-
l'arca chiusa

li mi ha clic ritorna col
ramo d'ulivo. L'affre-
sco e incirca del ni se-
colo. Un'arca chiusa
esiste altresì io Seul- _ |4.,

tura sul frammento

di coperchio lateranense 206 (tav. CLXXXXH, 1), pubbli-
cato già dal Garrucci che vi riconobbe, giustamente, « un'arca
chiusa», tuttavia senza capirne il senso', mentre la descri-
zione del prof. Ficker è fra le più strambe che si possano
immaginare '■'. Perciò l'autore della edizione ufficiale non
seppe spiegarla''. Ma dopo gli esempi addotti non v'ha
dubbio che si tratti dell'area di Noe. bissa ha i piedi come
quella del sarcofago di Velletri (tav. IV, 3). Vi posa la co-
lomba, rivolta verso un albero.

Però l'arca chiosa è un'eccezione nella scultura. Come fu
detto, Noè riceve di solito il ramo dalla colomba. Una sola
volta, svil famoso sarcofago di Milano (tav. CLXXX1, 2),
protende le mani, in atto di supplica, atteggiamento forse
suggerito dalla ristrettezza dello spazio; eccezionalmente in-
dossa abiti sacri.

§ III.-L'arca di Noè simbolo del battesimo.

Il sarcofago dì Trcvcri, da lungo tempo pubblicato',
contiene una rappresentazione di Noè del lutto speciale e
finora unica: una grande cassa scoperchiata ", e, dentro, Noè

■. I.XXVI1, 8), il e'ippo di
ture cimiterinli fitte dal Per:
Iti si estenda indie alle Ilvo

. «.'«».