fa fin all'anno 171?. , in cui quel celebre Pittore cessò di vi-
vere. Segue dipoi un Discorso del medesimo Bellori ad un
Cavaliere indrizzato , nel quale egli descrive con vocaboli ,
e frali poetiche , e da prenderli solo nel suo favoloso senso ,
un quadro rappresentante Dafne inseguita da Apollo, di-
pinto dallo stesso Maratti perii Re Cristianissimo, facendo
osservare la conformità tra la Pittura, e la Poesia. Ricevi
addunque, o benigno Lettore , in buon grado questa opera,
quale ella sia per essere, per darmi animo,ad offerirtene
altre maggiori .
VITE DE PITTORI
Deferiate nel prefate Libro
OTTAVIO LIONI. ,ag.r
LUDOVICO LIONI. 5
TOMASSO SALINI. 9
CRISTOFORO RONCALLI DALLE FUMARANCIE. 13
ANTONIO TEMPESTA. u
MARCELLO PROVENZALE.
GIOSEPPE CESARI D'ARPINO. „
SIMONE VOVET.
GIOVANNI BAGLIONE.X
GIO. FRANCESCO BARBIERI, DETTO IL GUERCI.
NO DA CENTO.
GIO. LORENZO BERNINI.
CARLO MARATTI. j47
1M-
vere. Segue dipoi un Discorso del medesimo Bellori ad un
Cavaliere indrizzato , nel quale egli descrive con vocaboli ,
e frali poetiche , e da prenderli solo nel suo favoloso senso ,
un quadro rappresentante Dafne inseguita da Apollo, di-
pinto dallo stesso Maratti perii Re Cristianissimo, facendo
osservare la conformità tra la Pittura, e la Poesia. Ricevi
addunque, o benigno Lettore , in buon grado questa opera,
quale ella sia per essere, per darmi animo,ad offerirtene
altre maggiori .
VITE DE PITTORI
Deferiate nel prefate Libro
OTTAVIO LIONI. ,ag.r
LUDOVICO LIONI. 5
TOMASSO SALINI. 9
CRISTOFORO RONCALLI DALLE FUMARANCIE. 13
ANTONIO TEMPESTA. u
MARCELLO PROVENZALE.
GIOSEPPE CESARI D'ARPINO. „
SIMONE VOVET.
GIOVANNI BAGLIONE.X
GIO. FRANCESCO BARBIERI, DETTO IL GUERCI.
NO DA CENTO.
GIO. LORENZO BERNINI.
CARLO MARATTI. j47
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