Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 9.1906

DOI Heft:
Fasc. 6
DOI Artikel:
Miscellanea
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.24151#0496
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
MISCELLANEA

453

Antonello da Messina: Annunziazione. Palazzolo Acreide, Chiesa dell’Annunziata

mera la foggia di vestire e d’alacciare il corpetto, di
portarei capelli. Gli angeli hanno ali acute, vesti lunghe
e pieghe diritte e profonde, dure sebbene svolazzanti.

Si guardi invece un’opera dell’ultimo periodo, il
Condottiero del Louvre del 1475 : i capelli lunghi, la

ha voluto attenuare la crudezza dell’espressione. E le
opere posteriori accentuano tale tendenza: si giunge
ai ritratto di poeta nel Museo del Castello a Milano,
il cui precipuo valore è appunto il decorativo. E più
avanti, al Sin Sebastiano di Dresda, dove l’assimila-

corativa, che egli prima non conosceva e non seguiva
affatto.

La Madonna di Messina ha goffa la positura del
collo, profonde le pieghe che sembrano aculei, stra-

ricerca generale degli effetti, che danno vie più viva-
cità alla testa, mostrano chiaro il rinnovarsi dell’arte
antonelliana. In un aspetto generale di lusso e di bel-
lezza, in un bagno di decorazione veneziana l’artista
 
Annotationen