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Introduzione
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.11246#0019
INTRODUZIONE
r5
Provinciale, la nascente Società era posta in condizione di
affermare la propria esistenza e di correre direttamente allo
scopo cui voleva raggiungere.
Nell'adunanza del 24 aprile 1874 gl'intervenuti conferma-
rono la elezione del Presidente e del Segretario, e chiama-
rono alla vice-presidenza il comm. Ercole Ricotti; e volendo
inoltre provvedere all'adempimento dell'articolo 30 dello Sta-
tuto con la scelta di due socii perpetui, nominarono il comm'.
Michelangelo Castelli, primo segretario del Gran Magistero
dell'Ordine Mauriziano, e il cav. Carlo Felice Biscarra, se-
gretario della R. Accademia Albertina. Alle sollecite ed ef-'
fìcaci premure della Deputazione Provinciale fu testimoniata
la riconoscenza della Società, la quale veniva ad acquistare
la cooperazione di due egregi cittadini, il cav. avv. Paolo
Massa e il conte Ernesto di Sambuy (1).
Per la ricerca di antichi monumenti e per la ispezione
e andamento di una Società per la conservazione, lo studio e le ri-
cerche dei monumenti di antichità e belle arti in questa Provincia,
dando ad un tempo comunicazione del progetto di statuto per la So-
cietà medesima ; la Deputazione Provinciale collaudando l'esposto di-
visamente, il quale onora altamente i cultori dei patrii monumenti,
che ne presero la commendevole iniziativa, si riserva di presentare la
dimanda di cui si tratta al Consiglio Provinciale nella sessione ordi-
naria del corrente anno, e delibera intanto di accordare alla Società
la somma di lire mille nella categoria casuali per le prime spese cui
abbia a far fronte ».
(1) a Deputazione Provinciale di Torino. — Adunanza delli 11 maggio
1874. — Il signor Presidente dà comunicazione di una lettera della
Società costituitasi per la conservazione, lo studio e la ricerca dei
monumenti di antichità e belle arti in questa Provincia, con cui ac-
cennandosi alla destinazione che verrà data al concorso già assegnato
sui fondi provinciali con precedente deliberazione di questa Deputa-
zione, esprime il desiderio che vengano nominati a far parte della
Società stessa due rappresentanti della Provincia; ciò inteso, la De-
putazione Provinciale, apprezzando e secondando di buon grado la
fatta proposta, delibera di delegare a tal uopo i signori consiglieri
provinciali cav. avv. Paolo Massa e conte Ernesto di Sambuy, man-
dando darsene l'opportuna partecipazione ».
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Provinciale, la nascente Società era posta in condizione di
affermare la propria esistenza e di correre direttamente allo
scopo cui voleva raggiungere.
Nell'adunanza del 24 aprile 1874 gl'intervenuti conferma-
rono la elezione del Presidente e del Segretario, e chiama-
rono alla vice-presidenza il comm. Ercole Ricotti; e volendo
inoltre provvedere all'adempimento dell'articolo 30 dello Sta-
tuto con la scelta di due socii perpetui, nominarono il comm'.
Michelangelo Castelli, primo segretario del Gran Magistero
dell'Ordine Mauriziano, e il cav. Carlo Felice Biscarra, se-
gretario della R. Accademia Albertina. Alle sollecite ed ef-'
fìcaci premure della Deputazione Provinciale fu testimoniata
la riconoscenza della Società, la quale veniva ad acquistare
la cooperazione di due egregi cittadini, il cav. avv. Paolo
Massa e il conte Ernesto di Sambuy (1).
Per la ricerca di antichi monumenti e per la ispezione
e andamento di una Società per la conservazione, lo studio e le ri-
cerche dei monumenti di antichità e belle arti in questa Provincia,
dando ad un tempo comunicazione del progetto di statuto per la So-
cietà medesima ; la Deputazione Provinciale collaudando l'esposto di-
visamente, il quale onora altamente i cultori dei patrii monumenti,
che ne presero la commendevole iniziativa, si riserva di presentare la
dimanda di cui si tratta al Consiglio Provinciale nella sessione ordi-
naria del corrente anno, e delibera intanto di accordare alla Società
la somma di lire mille nella categoria casuali per le prime spese cui
abbia a far fronte ».
(1) a Deputazione Provinciale di Torino. — Adunanza delli 11 maggio
1874. — Il signor Presidente dà comunicazione di una lettera della
Società costituitasi per la conservazione, lo studio e la ricerca dei
monumenti di antichità e belle arti in questa Provincia, con cui ac-
cennandosi alla destinazione che verrà data al concorso già assegnato
sui fondi provinciali con precedente deliberazione di questa Deputa-
zione, esprime il desiderio che vengano nominati a far parte della
Società stessa due rappresentanti della Provincia; ciò inteso, la De-
putazione Provinciale, apprezzando e secondando di buon grado la
fatta proposta, delibera di delegare a tal uopo i signori consiglieri
provinciali cav. avv. Paolo Massa e conte Ernesto di Sambuy, man-
dando darsene l'opportuna partecipazione ».