Bullettino di archeologia cristiana (3.Ser.5.1880)

DI ARCHEOLOGIA CRISTIANA

83

CONFERENZE DELLA SOCIETÀ
DI CULTORI DELLA CRISTIANA ARCHEOLOGIA

IN ROMA.

(Continuazione dell’anno IV)

12 gennajo 1879.

Il sìg. de Lamière presentò la fotografia d’im frammento
di sarcofago di Arles, che ci offre una rappresentanza nel suo
genere unica. Il Salvatore in figura di tipo giovanile, imberbe
siede in mezzo a due uomini adulti, barbati, ritti in piedi: due
altri riverentemente curvati si coprono il volto con ambe le
mani nascoste sotto lungo velo. Nel basso due sono prostrati
presso lo sgabello del trono divino; come in molti simili
sarcofagi i supplicanti, che sogliono essere stimati i defonti
entro l’arca deposti L II sig. E. Le Blant (Gazzette arch. juil-
let 1875 p. 73-83; Étude sur les sarcophages chrétiens d'Arles
p. 29) ha riconosciuto in questa scena i parenti ed amici del
sepolto preganti per lui ; e nel gesto dei due, che con le mani
velate si coprono gli occhi ed il volto, vede la rappresentanza
delle lagrime e del pianto, che accompagna la preghiera affet-
tuosa. Il sig. de Lamière, attesa la rarità del soggetto, provocò
gli adunati a studiarlo ed a dirne il loro parere. 1

1 Intorno a questa interpretazione ecl alla sua incertezza vedi Le Blant,
Sarcophages (VArles p. 84.